La tendopoli di San Ferdinando e’ un ghetto cambiamo rotta mettendo i containers

Due anni addietro abbiamo avanzato una razionale proposta per migliorare le condizioni igienico e sanitarie dei tantissimi migranti che si trovano alla tendopoli di San Ferdinando, ovvero destinare duecento containers alla stregua del campo situato a Testa dell’Acqua a Rosarno. Questa proposta non è stata considerata idonea perché si era deciso di sostituire le vecchie e fatiscenti tende con altre nuove. Una idea da noi considerata sbagliata. Ma fino ad ora neanche questo è successo. Ribadiamo, invece, ancora con più forza la nostra proposta di destinare 200 container nell’area di San Ferdinando, per due motivi di fondo: il primo, meno importante, di natura economica in quanto i containers costano allo Stato  meno delle tende della Protezione Civile e hanno una resistenza ovviamente maggiore; il secondo, ben più importante, di natura umana e sociale che attiene alle condizioni di vita delle persone che sarebbero senza alcun dubbio più dignitose e garantirebbero una condizione del territorio più civile. Anche le piogge inusuali di questi giorni e le numerose presenze nel campo malgrado la fine della stagione agrumicola ci spingono a rilanciare con forza questa proposta. Non riusciamo a comprendere neanche le motivazioni che fino adesso hanno spinto gli organi preposti a non risolvere questo problema anche perché non esiste allo stato attuale alcun piano alternativo e di integrazione sul territorio in grado di dare risposte ai migranti e ai cittadini della Piana di Gioia Tauro. Eppure sono stati in tanti durante l’inverno passato a scandalizzarsi per la situazione della tendopoli, ma l’indignazione serve a ben poco se non si tramuta in interventi concreti e immediati. Per questi motivi riteniamo opportuno passare dalle parole e dalle riunioni ai fatti concreti senza aspettare che l’inizio della nuova stagione di raccolta riproponga con più forza i problemi che da anni stiamo denunciando. Per tali ragioni chiederemo nei prossimi giorni al Prefetto di Reggio Calabria un incontro urgente.

Gioia Tauro, 03.05.2016

                                                                                                            Nino Costantino

                                                                                                            Segretario generale CGIL Piana Gioia Tauro

 

                                                                                                            Celeste Logiacco

                                                                                                            Segretario generale Flai-CGIL Piana Gioia Tauro