Palmi: Basta abusi!

Un nuovo abuso si sta consumando in questi giorni. A Pietrenere è sorto un cantiere. Cosa si sta realizzando? Da parte di chi? Non è che l’ennesimo episodio di opacità dell’organo comunale e di disprezzo per i cittadini ed il loro diritto all’informazione. Colpisce la spudorata, reiterata arroganza. Ancora una volta il cantiere non espone il cartello obbligatorio con l’indicazione “del tipo dell’opera in corso di realizzazione; degli estremi del permesso di costruire o della denuncia di inizio dell’attività e del nome del titolare della stessa; della denominazione dell’impresa assuntrice dei lavori; dei nominativi del progettista, del direttore dei lavori e del responsabile del cantiere nonché del coordinatore della sicurezza in fase di realizzazione” come prescrive lo stesso Regolamento Edilizio Urbanistico recentemente adottato dal Consiglio comunale (art. 79). I cittadini hanno diritto di sapere come verrà modificato il territorio, se e come la nuova costruzione inciderà sull’ambiente e sulle sue stesse abitudini di vita. Il Testo Unico in materia edilizia è al riguardo chiarissimo (DPR 380 del 6 giugno 2001 art. 27 comma 4): “Gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di costruire, ovvero non sia apposto il prescritto cartello [..] ne danno immediata comunicazione all’autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale”. Non contiamo sulla resipiscenza di questa Amministrazione, confidiamo però nella rapida reazione delle autorità di polizia giudiziaria.

 

Palmi, 1 ottobre 2015