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Polistena, Meetup 5 Stelle: L’isola ecologica mai stata ecologica

La cosiddetta isola ecologica di Polistena, ubicata sul viale Giovanni Falcone, di ecologico ha sempre avuto ben poco. Noi del Meetup 5 Stelle di Polistena abbiamo più volte denunciato come la struttura fosse in aperta violazione delle norme che disciplinano la materia in tema ambientale e che prevedono determinate caratteristiche strutturali, mai esistite all’interno di tale struttura.
Siamo stati diverse volte contattati dai cittadini della zona, esasperati per l’aria irrespirabile e maleodorante, per cercare di trovare una soluzione che non è stata mai volontà prioritaria da parte degli amministratori locali.
Eclatante nel 2017 è stato l’impedimento al nostro parlamentare Paolo Parentela di effettuare un’ispezione, forse troppo rischiosa per chi sosteneva da sempre di gestire il tutto con giusti criteri. Se l’isola ecologica è sempre stata a norma, perché nasconderla ad un parlamentare della repubblica italiana?
Con l’entrata in scena del Commissario Dott. Campini al comune di Polistena, persona con una visione obiettiva della scena politica polistenese, qualcosa inizia a cambiare. Sosteniamo il commissario Campini per le soluzioni concrete che sta adottando per i cittadini polistenesi, dopo oltre dieci anni di comprovata gestione fallimentare dei rifiuti nella nostra città. Finalmente questa incresciosa questione sta volgendo al termine senza la solita ed inutile propaganda di “regime”. Ciò che Afferma il Commissario sull’isola ecologica è quello che noi del Meetup abbiamo sempre sostenuto:
“Non è un’isola dove si possono mettere indifferenziato o scarti alimentari ed è urgente cercare un’altra postazione sicuramente più idonea e che possa rispettare tutti i criteri di sicurezza per la salute dei cittadini”.
L’isola oggi è irriconoscibile, è stata ripulita, sanificata.
La domanda che sorge spontanea, dopo il fallimento politico di un primo cittadino troppo sicuro di sé e non propenso all’ascolto dei cittadini, è quella di chiedersi perché ciò che si poteva fare non è mai stato fatto.
Forse è iniziato il conto alla rovescia: la verità e la responsabilità dovranno prevalere.
Avevamo ragione noi e i fatti lo confermano.
Polistena 06-04-2021