Silvia Schinello a 37 anni finalmente il diploma

Mi chiamo Silvia Schinello e ho 37anni. Quest’anno finalmente sono riuscita ad esaudire quel tanto atteso desiderio di conseguire il diploma di maturità a cui da tempo ambivo. Ho sempre dato molta importanza all’istruzione ritenendola fondamentale nella vita di ognuno di noi, una risorsa indispensabile per la società. In una società come la nostra poi, all’interno della quale vige una forte ignoranza, ritengo che lo studio sia un ottimo antidoto per ribellarsi a quello status mentis in cui tutti siamo rinchiusi. Studiare per ribellarsi quindi, per non piegare la testa dinanzi coloro, serrati in una perpetua ebetudine, cercano di imporre le loro regole e mentalità rendendoci schiavi di un mondo privo di equità e giustizia. Nel corso della mia vita ho fatto molti errori, uno dei quali è stato quello di abbandonare gli studi negli anni dell’adolescenza. È inutile dire del mio pentimento, tramutatosi poi in una profonda depressione scaturita proprio dal sentore di essere vista diversa dagli altri, disuguale, e per questo discriminata e abbandonata. Capì subito che urgeva una soluzione a quel problema che mi attanagliava da tempo e dopo varie ricerche venni a conoscenza dell’esistenza di una scuola serale per adulti proprio nel mio paese. Rimasi entusiasta ma i dubbi cominciarono ad assalirmi: mi sentivo troppo “matura” per conseguire un diploma di maturità, ma sentì come se qualcuno volesse offrirmi una seconda occasione. Partì dunque verso quella nuova esperienza e sin da subito mi sentì a mio agio. Trovai un ambiente sereno caratterizzato da docenti professionali e responsabili i cui obiettivi erano quelli di affiancare gli alunni sostenendoli nel loro percorso di studio e permettendogli di alzare il loro livello di istruzione e competenze. Questo mi permise di arrivare ad ultimare il mio percorso con grandi meriti e soddisfazioni, conseguendo un buon risultato finale. Ringrazio enormemente coloro i quali mi hanno dato questa seconda chance, ossia i fondatori della scuola serale ITE R. Piria di laureana di Borrello, l’insigne ed eccellenza italiana Preside Mariarosaria Russo ed il coordinatore Prof. Avv. Sergio Talarico, persone alle quali rivolgerò sempre la mia stima e ammirazione. Ad oggi posso affermare che quella fu la scelta giusta e soprattutto che non si è mai troppo grandi per aprire le porte alla cultura, senza di essa l’uomo non è padrone ma succube delle decisioni altrui. Un uomo colto può condurre la propria vita consapevole di ciò che fa e a cui va incontro. È lo stesso Claudio Abbado ad affermare ” la cultura arricchisce sempre ; la cultura permette di superare tutti i limiti ; la cultura è contro la volgarità e permette di distinguere tra bene e male ; la cultura è libertà di espressione e di parola” in un mondo in cui la parola sembra aver perso il suo significato. Credo sia doveroso da parte mia incitare tutte quelle persone che, come me, non sono riusciti, per diversi motivi, ad ultimare gli studi a tempo debito. Proprio a queste persone mi rivolgo sollecitandole a sfruttare questa opportunità, a riscattarsi di quello che in passato non si è riusciti a portare avanti, ad aprire le porte ad un futuro migliore fatto di conoscenza e sapienza e privo di vincoli, perché la cultura è condivisione, è ricchezza e innalza l’uomo sino a condurlo in cima alle aspirazioni dell’intero universo, ma soprattutto è libertà e come tale vale la pena acquisirla.