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Taurianova, disamina di un’amministrazione inefficace

Le bollicine di champagne, stappato per la vittoria elettorale, hanno perso effervescenza. Gli slanci iniziali, come pure annunci e proclami non seguiti da fatti, si sono disciolti come il burro a contatto con la padella bollente, mentre le istanze e i bisogni impellenti della cittadinanza languono in stagni nebbiosi. La tre giorni (ridotta a due) di intervento straordinario chiamata “cantiere in movimento” – che intendeva coinvolgere l’Amministrazione comunale, i cittadini (che tra l’altro pagano una tariffa salatissima per la TARI), le associazioni e la Società che si occupa della raccolta dei rifiuti nel nostro comune, che dell’ambiente cittadino se ne deve occupare per contratto, garantendo la pulizia ordinaria – si è risolta con risultati di dubbia efficacia. La tanto reclamizzata pulizia straordinaria di Taurianova, che doveva interessare siti pre-individuati del territorio comunale, evidentemente mai puliti, è stata fine a se stessa. Un’iniziativa partita a razzo senza giungere a piena conclusione, calcolato che i giorni di intervento sono stati solo due, dei tre preventivati. Una pura e semplice passerella di giovincelli alle prime armi che, non avendo dimestichezza dei viluppi amministrativi e dei problemi di una città che ha bisogno di risposte urgenti, hanno pensato di riproporre scene già viste di amministratori in tuta da lavoro, con guanti e ramazza, intenti a spazzolare minuscole aiuole. A mio avviso, si poteva indirizzare la “pletora” di volontari ad occuparsi della pulizia straordinaria laddove più richiesta e necessaria. Per esempio, nei plessi scolastici, considerati dal primo cittadino come la priorità per antonomasia dell’azione amministrativa della nuova Giunta comunale. E in quest’ottica, per esempio, nella scuola elementare del 2 circolo “Alessio-Contestabile”, che ha urgente necessità di essere pulita e risanata, considerato che le erbacce crescono copiose, sia all’interno che all’esterno di essa, servendo da rifugio a topi e ratti. Dal momento che il mantenimento del decoro degli edifici scolastici è a carico dell’Amministrazione comunale, sarebbe auspicabile un suo solerte intervento – teso a eliminare sterpaglie, cespugli, rovi e ramaglie nei luoghi di competenza – che sia da esempio con l’invito rivolto ai cittadini a mantenere il decoro urbano e rendere più bella e accogliente la nostra cittadina e in asse con Il fantomatico cambiamento tanto sbandierato in campagna elettorale.

Per adesso, il solo cambiamento che si è visto è quello del regolamento delle celebrazioni dei matrimoni civili, che ha fissato, tra l’altro, il tariffario, in linea con la tradizione di sinistra che tende ad inventarsi nuove tasse o ad aumentarle. Del resto, c’era da aspettarselo da un’Amministrazione distratta e inadeguata, che dà priorità alle inezie, mette in secondo piano uno strumento urbanistico importantissimo come Il P.S.C. (piano strutturale comunale) e lascia nell’oblio il rinnovo del Piano di recupero del centro storico, entrambi determinanti per la crescita sociale ed economica della città. L’approvazione del P.S.C. renderebbe possibile gli insediamenti produttivi nel territorio comunale, in modo particolare nelle aree agricole dove, da quasi un decennio, l’impossibilità di edificare ha impedito ai nostri imprenditori agricoli, operatori capaci, di partecipare ai bandi di finanziamento per le attività agricole. Analogamente, il rinnovo del Piano per il recupero del centro storico, oltre a dare impulso al settore edile, tenderebbe a ridurre i rischi di natura statica e sanitaria. Strumenti efficaci che darebbero risposte alle istanze dei cittadini, speranzosi in una crescita economica che possa garantire loro un futuro più dignitoso. Tuttavia, mi pare improbabile che questa Amministrazione abbia nelle proprie corde l’assunzione di responsabilità e la determinazione necessarie per dare corpo alla pianificazione urbanistica per la razionale utilizzazione del territorio, considerato che viaggia a tentoni, come una nave a cui non funziona la bussola e si lascia trasportare da venti e correnti, sperando in un “approdo” di fortuna.

Maria Teresa Perri – Consigliere Comunale di Taurianova eletta nella lista “Cultura e Identità” (della coalizione “Innamorati di Taurianova” con Avv. Rocco Biasi candidato a Sindaco).