Taurianova, emergenza abitativa

Il problema casa esplode in maniera deflagrante a Taurianova. L’emergenza abitativa, nell’attuale contingenza economica, fortemente recessiva, rappresenta un problema sociale cui la politica cittadina è chiamata a dare risposte celeri ed efficaci.

La mancanza di lavoro, la caduta verticale di attrattiva economica nella quale è precipitata la nostra Città, i redditi da fame, che non sono adeguati per far fronte a spese indifferibili, stanno mettendo a dura prova l’esistenza di tante famiglie, che trovano enormi difficoltà a poter pagare il canone mensile d’affitto.

Come corollario di questa complessa situazione, le famiglie disagiate, che hanno ricevuto uno sfratto per morosità, si trovano in una condizione nella quale la serenità familiare viene minata e il futuro diventa nebuloso, o meglio, drammatico.

Se poi, allo stato di indigenza ed allo sfratto in atto, si aggiunge anche la presenza in casa di un figlio diversamente abile, ci troviamo difronte ad un contesto di fragilità umana e sociale che merita di essere preso in esame con assoluta priorità e non con lassiva superficialità, così come ha fatto l’attuale Amministrazione Comunale.

Considerato che la famiglia indigente, con sfratto esecutivo e con figlio disabile, della quale evitiamo di farne il nome per evidenti motivi di privacy, esiste nella nostra realtà, chiediamo alle istituzioni preposte di attivarsi per dare risposte concrete a chi ha subito uno sfratto e non è più in grado di provvedere da solo a reperire un nuovo alloggio.

Chiediamo un impegno immediato, in considerazione del fatto che la famiglia succitata – la quale ha già presentato, nel 2014, istanza per l’assegnazione di un alloggio di edilizia popolare – ha ripetutamente chiesto aiuto ad autorevoli esponenti dell’amministrazione comunale di Taurianova ricevendo solo vane parole, senza nessuna sostanza.

Chiediamo, pertanto, in prima istanza, che il Sindaco e l’amministrazione tutta si impegnino per trovare, a questa famiglia che si trova in condizioni svantaggiate, una sistemazione temporanea in attesa dell’assegnazione degli alloggi popolari.

A tal proposito ci domandiamo quali sono gli impedimenti che non consentono al Sindaco di avviare la procedura per l’assegnazione degli alloggi popolari ultimati, da noi più volte vanamente sollecitati.

Ci domandiamo, ancora, perché il Sindaco si mostri sempre più sordo ed assente rispetto alle esigenze della cittadinanza, mentre è presente e sente benissimo quando si tratta di sottoscrivere convenzioni “poco chiare” (sulla quale torneremo presto) come quella con l’Università Mediterranea di Reggio Calabria nell’ambito dell’attività “riqualificazione del sistema urbano”.

Le sordità e la completa assenza del Sindaco rispetto alle istanze impellenti dei cittadini, in concorso con la fiacchezza politica, la confusione amministrativa e un pauperismo diffuso, appaino inaccettabili in un momento in cui il caro affitti e l’emergenza casa incidono in maniera rilevante sulla sopravvivenza delle famiglie e della società tutta.

A fronte di quanto sinora esposto, chiediamo un sussulto di orgoglio, un forte e concreto sostegno alle famiglie di Taurianova, in particolare a quelle svantaggiate, per dare un chiaro segnale di quel cambiamento di cui si parla da tempo e che mai è stato messo in atto da questa amministrazione, nonostante ne abbia fatto il proprio vessillo!

Perché, per Noi, il vero cambiamento parte dal basso … parte, in primis dalla tutela della famiglia, che costituisce il nucleo fondamentale su cui edificare una società civile e vitale, per poter guardare al futuro della nostra comunità, con speranza e non con rassegnazione.

 

                                                                                                          I Consiglieri Comunali

                                                                                                INNAMORATI DI TAURIANOVA

                                                             Roy Biasi – Maria Teresa Perri – Marianna Versace – Raffaele Scarfò – Nino Caridi