Rosarno, arrestato Fazzari Salvatore cl.37
Stamane 14 aprile c.a. in Rosarno (RC), i militari della locale Tenenza CC hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, FAZZARI Salvatore cl.’37 (78 anni), pluripregiudicato del luogo. Prevenuto è accusato dei reati di cui all’art. 81 cpv e 110 c.p., art. 02 l. nr. 295/67, artt. 2-23 l. nr. 110/75, art. 648 c.p. (concorso in detenzione di armi clandestine e da guerra e relativo munizionamento da guerra, ricettazione) avendo avuto, come hanno ampiamente argomentato i Carabinieri, le cui risultanze sono state pienamente condivise dall’A.G. (PM dott. Francesco PONZETTA), la titolarità e materiale disponibilità dell’abitazione in cui sono state rinvenute le armi con il relativo munizionamento rinvenute dagli stessi militari sabato mattina in Loc. Barbasano del Comune di Candidoni all’interno della vasta masseria FAZZARI. Ecco le micidiali armi e munizioni rinvenuti appena 03 giorni addietro dai Carabinieri nell’ampia operazione di polizia:
- 01 una pistola mitragliatrice mod. “Skorpion” in cal. 7,65;
- 01 un fucile mitragliatore AK-47 c.d. “Kalashnikov”, di fabbricazione slava con matricola abrasa;
- 01 un fucile mitragliatore M-70 anch’esso del tipo “Kalashnikov”, di fabbricazione slava;
- 02 due serbatoi per fucile mitragliatore AK-47;
- 03 tre serbatoi per pistola;
- 20 venti cartucce cal. 12;
- 128 centoventotto cartucce cal. 7,62X39 del tipo “Kalashnikov”;
- 72 settantadue cartucce cal. 7,65;
- 347 trecentoquarantasette cartucce cal. 9X21.
I Carabinieri sono addivenuti a questo allarmante rinvenimento, a seguito di una prolungata perquisizione, effettuata presso le pertinenze della masseria. Non sfugge come tubi in plastica arancione con entrambi i tappi siliconati vengano solitamente rinvenuti sotterrati nei terreni o vicino ad alberi di grosso fusto; ecco perché averlo rinvenuto già dissotterrato ed in una abitazione, lasci presagire agli investigatori che le medesime armi sarebbero potute servire di li a poco magari per la commissione di qualche eclatante ed efferato delitto.