200° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri
Significativi sono stati i risultati ottenuti con le indagini concluse: – “TERRA BRUCIATA” (11/06/2013), con l’emissione di 3 O.C.C.C. nei confronti di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata cosca “LIBRI” operante a Reggio Calabria; – “ALL INSIDE 3” (13/06/2013), con l’emissione di 23 O.C.C.C. nei confronti di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata cosca “ASCONE” operante a Rosarno; – “VITTORIO VENETO” (27/06/2013), con l’emissione di un decreto di fermo nei confronti di 8 affiliati alla ‘ndrangheta, nelle sue articolazioni territoriali denominate cosche “FORIGLIO” e “PETULLÀ”, operanti a Cinquefrondi (RC);
– “ALBA DI SCILLA 3” (02/07/2013), con l’emissione di 7 O.C.C.C. nei
confronti di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale
denominata cosca “NASONE – GAIETTI” operante a Scilla; – “TRAMONTO 2” (02/07/2013), con l’emissione di 6 O.C.C.C. nei confronti
di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata
cosca “BELLOCCO” operante a Rosarno e San Ferdinando;
– “LUPUS IN FABULA” (07/11/2013), con l’emissione di un decreto di fermo
nei confronti di 3 affiliati alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale
denominata cosca “PESCE”, operante a Rosarno (RC);
– “SIPARIO” (20/11/2013), con l’emissione di 12 O.C.C.C. nei confronti di
appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata
cosca “IAMONTE”, operante a Melito di Porto Salvo (RC) e territori limitrofi;
– “ERINNI” (26/11/2013 e 19/12/2013), con l’emissione di provvedimenti
restrittivi nei confronti di complessivi 25 affiliati alla ‘ndrangheta, nella sue
articolazioni territoriali denominate cosche “MAZZAGATI-POLIMENI-
BONARRIGO” e “FERRARO-RACCOSTA”, operanti ad Oppido Mamertina
(RC) e territori limitrofi;
– “INGANNO” (12/12/2013), con l’emissione di 4 O.C.C.C. nei confronti di
appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata
“locale di San Luca”;
– “ITALIA CHE LAVORA” (04/02/2014), con l’emissione di 11 O.C.C.C. nei
confronti di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale
denominata “locale di San Luca” ed in particolare alle cosche MAMMOLITI
alias “fischiante” e ROMEO alias “staccu”.
– “FACCHINERI” (09/04/2014), con l’emissione di 3 O.C.C.C. nei confronti
di appartenenti alla ‘ndrangheta, nella sua articolazione territoriale denominata
cosca Facchineri, operante a Cittanova.
– “TNT” (09/04/2014), con l’emissione di 10 O.C.C.C. nei confronti di
appartenenti alla ‘ndrangheta, nelle sue articolazioni territoriali denominate
cosca Serraino e cosca Franco., operanti a Reggio Calabria. L’attività di contrasto alla criminalità ha permesso altresì di aggredire beni mobili e
immobili nelle disponibilità della criminalità organizzata calcolando confische e
sequestri per circa 247MLN di euro (stima secondo parametri valutazione Ministero
Interno).
Importantissimo lo sforzo profuso nell’individuare e disarticolare le componenti
militari delle cosche della ‘ndrangheta che operano sul territorio, per il
soddisfacimento di questa direttrice, essenziale e rilevante diventa la ricerca dei
latitanti di mafia, inseriti nelle cosche, spesso in posizione di vertice: 11 sono infatti i
latitanti arrestati, tra cui spiccano Alampi Valentino e Trimboli Domenico,
ricercati in ambito internazionale. Reggio Calabria, 09.06.2014 Col.t.ISSMI Lorenzo Falferi Comandante Provinciale dei Carabinieri