Il suicidio dell’imprenditore Cannatà e’ lo specchio della crisi della nostra regione Solidarietà alla Famiglia da Confartigianato Calabria
Il suicidio del noto imprenditore Vincenzo Cannatà di Taurianova rappresenta certamente un grande dolore non solo per la sua Famiglia ma un po’ per tutta l’imprenditoria calabrese.
Titolare di una società leader nel settore della cartotecnica, dopo molte vicissitudini, ha concluso la propria esistenza in modo molto tragico.
Il segretario regionale, Salvatore Lucà, in una sua dichiarazione ha sottolineato che””” il suicidio dell’ imprenditore Vincenzo Cannatà, con cui negli anni ho anche intrattenuto correttissimi rapporti commerciali, è lo specchio della crisi che vive la nostra Regione. Licenziamenti, attentati, crisi perduranti aziendali e le tante cause e concause che caratterizzano ormai il nostro tessuto imprenditoriale, sono i motivi scatenanti per cui si verificano questi brutti episodi. Dobbiamo lavorare tutti insieme per aiutare i nostri imprenditori ad uscire da questo periodo di recessione”””.
Confartigianato Calabria porge le più sentite condoglianze alla Famiglia Cannatà con l’auspicio che non si verifichino episodi di questo genere.
Ufficio Stampa Confartigianato Calabria