Castrovillari, ultimi tre giorni per la 24ª edizione di Primavera dei Teatri

Ultimi tre giorni di programmazione per la 24ª edizione di Primavera dei Teatri. Il festival dedicato ai nuovi linguaggi della scena contemporanea – diretto da Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano – a Castrovillari fino al 2 giugno 2024. Un “avamposto” a Sud della drammaturgia contemporanea e della nuova creatività, un laboratorio di incontri e confronti tra artisti di diversa estrazione e generazione.

Questi gli appuntamenti degli ultimi tre giorni di programmazione, 31 maggio e 1 e 2 giugno 2024.

 

venerdì 31 maggio

 

11.00 Protoconvento

Incontro Cinema e Teatro: Trasformando il paesaggio culturale regionale. Con la Fondazione Calabria Film Commission.

 

18.00 Teatro Vittoria

Fabio Pisano – Spezzata. Rapsodia (Per Intercessione del Silenzio) – prima assoluta

con Mariangela Granelli 

drammaturgia Fabio Pisano

regia Livia Gionfrida

Silenzio. L’unica risposta possibile per Lisa Montgomery al male che le viene inferto: le violenze della mamma e del patrigno prima, la condanna a morte dopo. Una vita di brutalità di ogni genere quella della donna «più spezzata del mondo», perpetrata da chi avrebbe dovuto proteggerla. Fino all’omicidio, reato per il quale viene condannata alla pena capitale. «Cara», «cordialmente», sono le espressioni riportate nella lettera con la quale le viene comunicato che morirà, eppure sono anche le uniche d’affetto mai ricevute. Attraverso un ritmo sincopato e non lineare, Spezzata ci mostra tutto il dolore e la follia di una donna segnata dal male e dalla sofferenza.

 

 

19.30 Il Capannone

Dario De Luca e Gianfranco De FrancoI quattro desideri di Santu Martinu (favolazzo osceno adatto ad essere recitato dopo i pasti)

testo, spazio scenico, disegno luci e regia Dario De Luca 

con Dario De Luca e Gianfranco De Franco

musiche originali e disegno sonoro Gianfranco De Franco

I 4 desideri di Santu Martinu è una riscrittura, in dialetto calabrese, liberamente tratta da alcuni fabliaux anonimi medievali, e parte da uno spunto – quello dei desideri concessi per volontà soprannaturale e sprecati per stupidità o cattiveria – presente in tutte le letterature.

“Santu Martinu mio, santu Martinu

tu ca fa scinna u vinu fino a pinninu,

tenami cum’ a nu frusculu dintra li mani,

tenami e ‘un me lassari fino a dimani”. 

Due strani viandanti, un cantastorie e un musico, venuti dal Medioevo o dal futuro, occupano uno spazio circolare per narrare una storia salace e iperbolica che appartiene all’umanità di ieri, di oggi e di domani: il desiderio di una donna e di un uomo portato a vette parossistiche e assurde di grande godibilità.

 

21.00 Teatro Sybaris

Giulia Scotti – Quello che non c’è – anteprima nazionale

testo e regia Giulia Scotti

collaborazione al progetto Andrea Pizzalis

consulenza Alessandra Ventrella

con Giulia Scotti

disegno luci Elena Vastano

suono Lemmo 

coproduzione INDEX,

coproduzione Tuttoteatro.com;

– progetto di spettacolo vincitore del Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2023.

residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t

“Ci sono storie famigliari che non vengono raccontate nella convinzione che quello che non si dice non si saprà mai: quella di Daniela è una di queste. In gran parte è una storia vera, ma non lo è più, a ben vedere, dal momento in cui a scriverla sono io, che in quegli anni non ero altro che una bambina e che pertanto, per quanto mi sia sforzata di riportare i fatti con una certa fedeltà, non ho mai assistito, né preso parte alle scene in questione”.

 

23.00 Protoconvento

Djset

 

 

sabato 1° giugno

 

10.00 Protoconvento

Incontro Tommaso Le Perala memoria visiva del teatro a cura di Romolo Perrotta

 

18.00 Il Capannone

Compagnia Diaghilev – Dammacco/Balivo

La morte ovvero il pranzo della domenica

uno spettacolo con Serena Balivo

ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco

musiche originali Marcello Gori

tecnico Erica Galante

consulenza spazio e luci Vincent Longuemare

oggetti di scena Andrea Bulgarelli / Falegnameria Scheggia

foto di scena Angelo Maggio

ufficio stampa Maddalena Peluso

produzione Compagnia Diaghilev

con il sostegno di Spazio Franco (Palermo), Casa della Cultura Italo Calvino (Calderara di Reno)

 

Uno spettacolo lieve e toccante intorno al più grande tabù della nostra cultura. Serena Balivo e Mariano Dammacco, binomio artistico noto per sapersi muovere con grande perizia e passo leggero

tra poesia e narrazione, aprono uno squarcio di luce sulla morte con La morte ovvero il pranzo della

domenica. In scena Serena Balivo, già Premio Ubu come migliore attrice under35 e Premio Ivo Chiesa, dà corpo e voce a una donna non più giovane che ogni domenica va a pranzo dai suoi genitori

ultranovantenni, forse i veri protagonisti del delicato e umoristico testo di Mariano Dammacco, già

Premio Ubu come migliore novità drammaturgica per Spezzato è il cuore della bellezza. Sebbene in buona salute fisica e mentale, i due genitori sono ben consapevoli che presto dovranno affrontare la morte, il nulla forse o magari un’altra vita, e così non parlano d’altro, arrivando pian piano a incarnare tutte le madri, tutti i padri e tutti noi dinanzi all’ignoto. Lo spettacolo ci conduce dentro un rito che appartiene a molti, il pranzo della domenica, nella sua forma ultima, con una coppia di anziani e la loro figlia in attesa di separarsi, di doversi salutare. La morte ovvero il pranzo della domenica appare come un invito a partecipare a un congedo appassionato e divertito che prova a restituirci la bellezza della vita stessa all’interno dell’esperienza dell’ultima separazione dalle persone amate, e all’interno della potenza nascosta e piena di pudori dell’amore in famiglia, l’amore tra vecchi sposi, l’amore tra genitori e figli.

 

 

19.30 Teatro Vittoria

Pier Lorenzo Pisano – Totale – prima assoluta

drammaturgia e regia Pier Lorenzo Pisano

con Gioia Salvatori, Andrea Cosentino

scene Rosita Vallefuoco

musiche originali Francesco Leineri

costumi Raffaella Toni

produzione Cranpi

Totale è la storia di un amore finito.

Una lunga lettera d’addio srotolata da lei e da lui, fatta di oggetti, ricordi, strappi e macchie di caffè. Una coppia ridiscute tutto quello che è stato, nella loro storia, nelle loro identità e nel mondo intorno, passando per il mesozoico, per i primi denti da latte, fino al momento della rottura. Due voci ironiche e malinconiche decostruiscono le loro vite e la loro relazione attraverso le cianfrusaglie che le hanno circondate, nel tentativo impossibile di scomporre e dare un valore ad ogni momento insieme, e dare un senso alla fine.

 

21.00 Teatro Sybaris

Zitto Peter, una sitcom sulla nausea di nascere – prima assoluta

Uno spettacolo di Bruttipensieri

Testo di BDR

Con Maria Anolfo e Lorenzo Guerrieri

E con la partecipazione speciale di Filippo Amatiste

Una famiglia si riunisce per il consueto pranzo domenicale. Sul menù ravioli e tortura. I genitori straziano di affetto e apprensione il figlio, mentre il mondo appare un luogo sempre più inospitale e minaccioso. La vita in famiglia è il serbatoio di ogni nevrosi. La Madre immagina per il figlio futuri radiosi e carriere incredibili. Il Padre è ossessionato da moduli e suppellettili. Il figlio è schiacciato sotto l’artiglio oppressivo e paranoico del sistema-famiglia. Perché non tornare a crescere nella giungla? Una sitcom psichedelica sulla necessità di abolire la genitorialità. Una dichiarazione di guerra alla famiglia italiana.

 

23.00 Protoconvento

Con-DANSE

CECILIA FOTI Voce e ideazione 

GIANFRANCO DE FRANCO Composizioni musicali ed esecuzione

MARIO GIORDANO Progetto visual video Mapping

 

23.30

David Nicolosi – DJ set minimal deep tech – tech house music 

 

domenica 2 giugno

 

18.00 Protoconvento

Kepler 452 – Album

A cura di Kepler-452 (Nicola Borghesi e Enrico Baraldi)

In scena Nicola Borghesi

Drammaturgia Riccardo Tabilio

Ideazione tecnica Andrea Bovaia – Coordinamento Roberta Gabriele

Progetto vincitore del bando Daily Bread nell’ambito del progetto europeo Stronger Peripheries: a Southern Coalition 

Album è uno spettacolo che parla della memoria.  Di come funziona, di come non lo sappiamo, di cosa succede quando smette di funzionare. Album è una raccolta di fotografie di varie parti d’Europa che compongono una storia espansa, sospesa tra l’infinitamente piccolo del privato delle nostre vite minuscole e l’infinitamente grande dei disastri che ci troveremo a fronteggiare e che già oggi presentano il conto. Album parla di anguille, ricordi, scatoloni, strutture sanitarie, alluvioni, camminando in mezzo agli spettatori.

 

19.30 Teatro Vittoria

Marco Sgrosso

A COLPI D’ASCIA – un’irritazione, di Thomas Bernhard

riduzione drammaturgica, regia e interpretazione Marco Sgrosso

traduzione Agnese Grieco e Renata Colorni

musiche dal vivo Cristiano Arcelli, cura del suono Roberto Passuti, disegno luci Loredana Oddone

produzione Le belle bandiere, in collaborazione con Agorà e con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Comune di Russi

Con la sua spietata e caustica ironia, Bernhard scandaglia perfidie e ipocrisie dell’ambiente artistico della sua amata/odiata Vienna. Dalla volgare arroganza degli agiati coniugi mecenati Auersberger allo straziante requiem in memoria di Joana, attrice coreografa senza fortuna; dall’esilarante tracotanza del grande attore del Burgtheater al livore inesausto della scrittrice Jeannie Billroth, senza sconti per nessuno, letteralmente a colpi d’ascia, la sua penna implacabile traccia ritratti al vetriolo di artisti e intellettuali riuniti nell’atroce mondanità di una cena artistica in cui falsità, invidia e cinismo affiorano senza pudore e il tragico suicidio di un’amica comune diventa palcoscenico di ridicole vanità. 

 

21.00 Teatro Sybaris

Il Rivoluzionario Errante

Vite, utopie e fallimenti di Nikolaj Sudzilovskij

Di Tommaso Urselli 

Regia Albero Oliva

Liberamente ispirato dal libro di Claudio Facchinelli

“Lumpatius Vagabundus. Sulle tracce di Nikolaj Sudzilovskij medico e rivoluzionario”

Con Mario Sala e Angelo Tronca

Scenografia Marco Muzzolon – Costumi Stefania Pravato 

Disegno luci Fabrizio Visconti – Musiche originali Ivan Bert 

Assistente alla regia Fabrizio Kofler

Produzione A.M.A. Factory 

Con il sostegno di Rosana Rosatti

Nel silenzio di un paesaggio tropicale, finalmente solo in compagnia dal suo inseparabile pappagallo Polly, un uomo nel suo elegante completo di lino chiaro, colto nel momento di concedersi una tregua e fare i conti con sé stesso: è la figura ancora pressoché sconosciuta di Nikolaj Sudzilovskij, medico e rivoluzionario, protagonista di molte battaglie, spesso donchisciottesche, intraprese in quattro continenti. Il tempo sembra non esistere in questo luogo in cui, contrappuntate e sollecitate vediamo alternarsi le sue sfaccettate personalità: l’uomo di medicina che definiremmo “democratica”, il politico poco avvezzo a forme di compromesso, il poeta, il filosofo…

 

23.00 Protoconvento

Festa di chiusura

D’AUTORE, la storia e le canzoni

Di e con Sasa’ Calabrese

 

Tutti i dettagli su spettacoli, luoghi del festival, orari e biglietti su https://primaveradeiteatri.it/

 

Il festival collabora con numerosi partner internazionali e opera in coproduzione con le principali istituzioni culturali italiane. Fin dalla sua prima edizione è stato sostenuto dal Ministero della Cultura italiano.

Con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Calabria, Calabria Straordinaria, Fondazione Carical, Nuovi Mecenati, Onassis Stegi. Con il patrocinio del Comune di Castrovillari. Main sponsor: Energy Progress, Gruppo IGreco. Main partner: Università IUAV di Venezia, Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Istituto Alberghiero di Castrovillari, La torre infame, Officina del gusto, Trattoria ben venuti al Sud, Poste e Office, Centro Espressioni Artistiche, N J Hotel. Media partner: RAI RADIO 3, Artribune. In rete con: European Festival Association, Italiafestival, Revolution Project Network, Initalia, Castrovillari Città Festival, Catasta Pollino.

 

 

Capo Ufficio Stampa “Primavera dei Teatri”

Agenzia Maya Amenduni comunicazione

Maya Amenduni +39 392 8157943 – mayaamenduni@gmail.com

 

Info e prenotazioni

Posto unico: 10,00 €

Ridotto over 65, under 25, operatori, scuole di teatro e danza: 5,00 € Disabili: 5,00 € con ingresso gratuito per un accompagnatore

*per usufruire delle riduzioni è necessario esibire un documento di identità

 

Open Studios: 5,00 €

DJ set e serate musicali 5,00 €

*ingresso gratuito esibendo il biglietto di uno degli spettacoli presenti in cartellone il giorno dell’evento

Abbonamento nominale valido per:

  • 5 spettacoli: 45,00 €
  • 10 spettacoli: 70,00 €
  • 15 spettacoli: 105,00 €

*l’abbonamento va acquistato contestualmente alla sua richiesta, non si accettano prenotazioni

**gli spettacoli devono essere obbligatoriamente selezionati al momento dell’acquisto, ritirando contestualmente i

biglietti

***gli eventuali cambi dei biglietti acquistati sono soggetti a disponibilità

 

INFO E PRENOTAZIONI

Cristina Mindicini – responsabile biglietteria

E-mail: cristina.mindicini@primaveradeiteatri.it Telefono / WhatsApp: +39 346 8229975

*le prenotazioni effettuate via e-mail e WhatsApp vanno saldate in biglietteria entro il giorno prima della data di spettacolo, in caso contrario la prenotazione viene automaticamente cancellata

 

LUOGHI E ORARI BIGLIETTERIA

  • Prevendita 13 > 23 Maggio

Punto informativo piazza municipio 10:00 – 13:00 I 16:00 – 20:00

 

Botteghino

Punto informativo in piazza municipio 10:00 – 13:00

Apertura un’ora prima dell’inizio nei rispettivi luoghi di spettacolo