Reggio Calabria, il Premio Chibaní alla famiglia Fuoco

La sala dell’È Hotel di Reggio Calabria ha abbracciato una famiglia che al territorio regionale ha dato tanto, portando un figlio della Calabria, Antonio Fuoco, ad altissimi livelli.
 
Grande soddisfazione da parte dell’associazione Hermesja, fondatrice del riconoscimento, che ha così ringraziato tutti i presenti: 
 
Un grazie sentito alla famiglia Fuoco intervenuta a Reggio Calabria per ritirare il Premio  Chibanì, quest’anno  consegnato dal console di Tunisia S.E. Khaled Fekik in rappresentanza della propria nazione.
 
Abbiamo toccato con mano, seppur i km di distanza che ci dividono, la gioia da parte degli studenti di Kebili e Douz, i quali  saranno i beneficiari del progetto  promosso da Hermesja che prevede l’allestimento multimediale di diverse aule scolastiche  in due licei nelle due cittadine immerse nella sabbia del grande deserto del Sahara.
 
I nostri  ringraziamenti  vanno alle  persone presenti che hanno avuto il piacere di condividere la giornata con una meravigliosa famiglia e due campioni del volante ma soprattutto campioni nella vita.
 
Le emozioni non sono mancate con  la memoria dei due  capofamiglia, Gabriele  Fuoco e Mohamed Chibanì, uniti dallo stesso amore per la famiglia sia in vita che tutt’oggi, attraverso lo sguardo pieno di orgoglio dei rispettivi figli. 
 
L’associazione Hermesja -in conclusione- ringrazia l’unico rappresentante istituzionale presente in sala, Giovanni Latella, uomo di grande empatia e grande senso d’animo.