La proposta di Furfaro: ospitare le aziende terremotate nella zona industriale di Gioia


 

Spett.le Presidente Regione Calabria Dott. Scopelliti Giuseppe

Assessore Regione Calabria Attività Produttive Dott. Antonio Caridi
Confindustria Calabria
Confindustria Emilia Romagna

 

Alla luce del disastroso terremoto che ha sconvolto parte della Regione Emilia Romagna con pesanti ripercussioni sul tessuto imprenditoriale ferrarese e modenese e vista l’impossibilità, per decine di aziende, di poter riprendere in via immediata la regolare attività lavorativa in idonei stabilimenti industriali pesantemente danneggiati dal sisma,

SI INVITA

la Regione Calabria, di concerto con le associazioni di categorie e le istituzioni di riferimento, a voler prendere in considerazione la possibilità di mettere a disposizione delle aziende emiliane colpite, in via temporanea, i numerosi capannoni industriali disseminati all’interno dell’area del Porto di Gioia Tauro che, in disuso, risulterebbero immediatamente utilizzabili.

La possibilità di usufruire, in via istantanea, di idonei ed ampi spazi localizzati in un’area logisticamente rilevante, consentirebbe a molte delle imprese colpite dall’evento sismico di riprendere l’attività produttiva
in tempi ristretti godendo, al contempo, di una posizione strategica tale da favorire il deflusso delle merci in entrata e uscita.

Scontata sarebbe la ricaduta economica per il territorio della Provincia di Reggio Calabria che inevitabilmente beneficerebbe di tale “trasferimento”.

Polistena, 06/06/2012

Samuele Furfaro
Imprenditore