Gioia Tauro CGIL. Sanità nella piana.

L’incontro è servito per ascoltarle le  tante preoccupazioni che  personale che vive, giorno per  giorno sotto  il peso di affrontare una condizione difficile . Si è , infatti, obbligati ad operare  con i soliti ,  pochi mezzi ed enormi difficoltà, dovute ad una pessima organizzazione e a carichi di lavoro sempre più crescenti .Una domanda di  sanità, appunto, che a  Polistena scoppia mentre in altre realtà si dismettono reparti e, complessivamente, si va sotto i posti letto necessarie e  previsti per il territorio . Diventa ancora  più complicato e difficile lavorare in sanità nella Piana .Se, poi, si pensa ai tanti ritardi nel riconoscimento di diritti fondamentali per chi lavora ,negati  o ottenuti  in ritardo e  solo in parte, si capisce bene quanto sia drammatico  il momento . Ne è  testimone l’acuirsi del   contenzioso tra dipendenti e Azienda Sanitaria ; nonché il riconoscimento , solo per citarne un caso , del diritto ai buoni pasto  che arriverà , grazie al lavoro delle RSU , nei prossimi giorni; emblematica pure  la lunga trattativa in corso sugli emolumenti legati alla produttività che registra solo oggi  timidi passi avanti .Dalla riunione è emerso pure  il bisogno forte di serrare le fila sull’impegno del sindacato e sull’esigenza di un più ampio coinvolgimento dei dipendenti, al fine di riuscire ad incalzare l’azienda e la regione affinchè ci sia maggiore esigibilità di diritti per gli addetti del comparto e una sanità che   garantisca migliori livelli di cura e assistenza per i cittadini pianigiani .Sabato incontreremo, presso  il plesso ospedaliero di Gioia Tauro , in difficoltà per le ultime  dismissioni al buio , una  delegazione di dipendenti e sarà sicuramente anche questa un opportunità per andare in fondo alle condizioni del lavoro sanitario sul territorio.