Il flamenco, arte suprema nata dall’incontro tra la musica popolare andalusa, ricca di valenze orientaleggianti, ed il patrimonio espressivo dei gitani, stanziatisi nella penisola iberica a partire dal 1500 è arrivato a Palmi, illuminando il bellissimo anfiteatro in località Motta. La compagnia “Flamenco Vivo, a dos un tiempo”, guidata dalla ballerina e coreografa Lara Ribichini e dal bailaor e coreografo Dario Carbonelli ha portato sul palcoscenico palmese una rappresentazione nella forma più completa di interazione del flamenco, musica e danza, passione, ritmi decisi, la visceralità espressiva dei canti, i delicati movimenti delle braccia delle magnifiche ballerine sono riusciti a trasportare lo spettatore nel clima più puro di questo baile. Il festival “Palmi Danza Estate” organizzato dall’associazione musicale “Amici della Musica” continua a non deludere l’esigente pubblico portando di volta in volta spettacoli di grande spessore artistico-culturale. Giulia filardig