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Porto di Gioia Tauro, UilTrasporti: ”Tutti insieme per il rispetto degli impegni presi”

Non ci sembra, il  28/06/2012 la novità è stata : CIGS per ristrutturazione aziendale della durata di 24 mesi, questa è la risposta/richiesta di MCT dopo un anno di CIGS per crisi aziendale.

Forse  le azioni contenute nel Piano di Risanamento Aziendale e il target di volumi necessarie e positivamente cresciuti sono da considerati un mero esercizio matematico senza reale valore?

!!!MCT, gli impegni presi e sottoscritti si devono rispettare!!!

Nel 2010 con la CIGO i lavoratori hanno contribuito e rispettato l’accordo, la risposta è stata una perdita di 9,7 milioni di Euro, il sacrificio dei lavoratori è stato vano?
Anno 2011 CIGS per crisi aziendale, stesso scenario del 2010, i lavoratori hanno contribuito e rispettato l’accordo, la risposta è stata una perdità di 13 milioni di Euro, il sacrificio dei lavoratori è stato vano?
Anno 2012  CIGS per ristrutturazione Aziendale, ancora sacrifici!

•    MCT pensa di pianificare licenziamenti ?
•    Il Piano di Risanamento e gli impegni presi sono da considerasi inutili?

Non ci meraviglierebbe una scomparsa delle navi e la chiusura del Porto per sottolineare che ancora la crisi persiste ed esiste, non ci meraviglierebbe una lista di proclami politici e di visite al malato Porto di Gioia Tauro, non ci meraviglierebbe un nuovo Piano di Risanamento Aziendale, non ci meraviglierebbe un ulteriore accordo per salvare il lavoro e i lavoratori, ma i presupposti iniziali non sono condivisibili.
Ristrutturazione aziendale!, oggi l’obiettivo e superare la crisi, non pianificare i licenziamenti del prossimo futuro.

L’impegno comune deve essere quello di mantenere la coesione sociale e salvaguardare il reddito dei lavoratori, oggi la UILTRASPORTI chiede e pretende il rispetto degli impegni da parte di tutti e non condivide tecnicismi e tatticismi che offendano i sacrifici di chi crede che il LAVORO è il diritto costituzionalmente definito più importante.