L’editoriale di Giuseppe Mustica

musticaCari amici sportivi, “Pianeta Calcio” va in vacanza. Dopo tre mesi di partite, commenti e approfondimenti sportivi, ci fermiamo dandovi appuntamento l’anno prossimo: ripartiremo il 5 gennaio, quando le squadre dilettantistiche torneranno in campo per il recupero delle partite rinviate lo scorso 30 novembre e 1 dicembre. È giusto fare un primo bilancio di questa nuova iniziativa che ci ha visto seguire le gare di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria. Partiamo dal fatto che noi di Pianainforma.it ci abbiamo messo professionalità in tutto quello che abbiamo fatto. Non abbiamo lasciato nulla al caso perché crediamo che sia meglio fare poco ma bene che mettere troppa carne al fuoco e poi non riuscire a completare nemmeno uno dei progetti.

Ci stiamo riuscendo con enormi sacrifici perché come avete potuto constatare la nostra unica “entrata” sono gli sponsor che, anche in questo momento di crisi economica, ci hanno aiutato e che ringrazio uno ad uno insieme al mio editore Francesco Punturiero. Sicuramente non molleremo, anzi. Porteremo fino al termine della stagione questo nostra idea che è iniziata in sordina ma che ha riscosso un successo che si ci aspettavamo, ma non in questi termini. Nei campi polverosi dei campionato dilettantistici riceviamo complimenti, che ci fanno piacere certamente e che ci danno una spinta per andare avanti domenica dopo domenica, levando tempo ai nostri affetti anche nelle giornate in cui, di solito, si sta a casa per ricaricare le batterie e ripartire la settimana successiva. Ringrazio Agostino Pantano, mio direttore, che mi ha dato la possibilità di mettere a punto questo progetto dandomi carta bianca. Ovviamente senza Francesco Punturiero non avrei potuto fare nulla: è un operatore perfetto che, negli anni, con le tante esperienze accumulate in tutta Italia, ha raggiunto una professionalità che non lascia nulla a desiderare. Infine ultimo ringraziamento a Carmen Speranza che è una maga al pc e che rende tutto più semplice anche quando si sbaglia, riuscendo a incastrare alla perfezione tutti quei pezzi di un puzzle, che può essere una registrazione, non facendo intuire che è stata provata e riprovata più volte fino a quando non s’è fatta bene. Infine, chiudo, ringraziando voi amici sportivi che ci seguite. Senza il riscontro “sul campo”, non avremo avuto motivi per continuare. Auguro a tutti voi che il Natale porti serenità nei vostri cuori e che il nuovo anno sia ricco di soddisfazioni. Con me ci rivediamo a gennaio.

 

Giuseppe Mustica