A proposito di Capo dello Stato e porcellum …

capace di far sostituire un Governo espresso dalle elezioni del 2008 con un Governo tecnico che si sta dimostrando sempre meno tecnico e sempre più politico…), non abbia potuto orientare le poche e fortunate forze politiche presenti in Parlamento a varare una legge meno squallida e vessatoria del cosiddetto porcellum? Ne dubitiamo fortemente ! Può darsi invece che al Capo dello Stato il quale – curiosamente – ha condiviso il suo mandato settennale con gli stessi anni di vita del porcellum, in fin dei conti non andasse poi così male una legge elettorale estremamente truffaldina ed anti-democratica (e presumibilmente anche anti-costituzionale) con la quale si andrà frettolosamente a votare a fine febbraio. La battuta potrebbe sorgere spontanea, vista il consatato parlallelismo temporale più che curioso, ma onde evitare possibili problemi di carattere istituzionale, ci limitiamo a dire che – elettoralmente parlando – questo PORCELLUM non c’è stato proprio il verso di cacciarlo prima ! Il Segretario nazionale D.C. Angelo Sandri