Il Cammino dello Spirito, Pasqua di Resurrezione Anno B a cura di Don Silvio Mesiti

CRISTO È VERAMENTE RISORTO, QUESTA È PASQUA
Nella notte di Pasqua, Cristo risorto da senso significato é valore alla nostra vita, certamente dal punto di vista teologico, ma anche, a mio avviso e non solo, dal punto di vista filosofico ed esistenziale.
È una risposta, la verità della resurrezione ai problemi fondamentali che quotidianamente ci proponiamo: “da dove vengo e dove vado”.
” fecisti nos DEUS ad te et inquietum est cor nostrum donec requiescat in te”.
Con Cristo risorto è definitivamente distrutta la nostra morte, mentre si aprono orizzonti di luce e di speranza.
“Ci rattrista la certezza di dover morire, ma ci consola la promessa dell’immortalità futura”
La resurrezione è il segno evidente del trionfo dell’amore e della sua cultura, sulla violenza, la guerra e la cattiveria umana.
Il CRISTO RISORTO è quello stesso Cristo, che con le sue piaghe, ha preso su di sé le nostre miserie e le nostre logiche materialistiche, per distruggerle, aprendo , sia pure nei disagi della vita quotidiana, la strada dell’impegno e dell’ottimismo, per credere nonostante tutto, alla validità unica DELL’AMORE.
CRISTO RISORTO CI DICE CHE CERTAMENTE OGNI UOMO PUÒ RISORGERE, CERTAMENTE ALLA LUCE SOPRANNATURALE DELLA RIVELAZIONE, ma come ormai l’esperienza ci insegna, anche dal punto di vista umano ANTROPOLOGICO.
In ogni uomo,anche peccatore, resta impressa l’immagine di figlio di DIO.
SI ALLA GIUSTIZIA UMANA CERTAMENTE, MA IMPORTANTE CONTINUARE A CREDERE E PROPORRE LA LEGGE DELLA CARITÀ CHE È CRISTO RISORTO E CHE APPARTIENE ALLA CHIESA
BUONA PASQUA!