Sen Auddino, Nota stampa Lsu- Lpu

“L’amministrazione comunale di Taurianova ha annunciato l’assunzione di 19 lavoratori ex Lsu- Lpu, intestandosi, con ingenua velleità, la vittoria della lotta ad un precariato che dura da più di 22 anni. In realtà, la stabilizzazione della categoria dei lavoratori Lsu è il risultato di un percorso fatto di studio, di ascolto dei lavoratori e di costante confronto con i Ministeri del Lavoro e della Funzione Pubblica, intrapreso più di un anno fa dal Governo, in Senato dal sottoscritto e alla Camera dal collega Tucci, e portato avanti con dedizione “afferma il Senatore Giuseppe Auddino, membro della Commissione Lavoro del Senato.
“Sulla questione Lsu – continua il senatore M5S – questo Governo si è messo a lavoro fin da subito con il preciso intento di superare, una volta per tutte, la vergognosa condizione di estrema precarietà che ha caratterizzato la vita di questi lavoratori. Il Ministero del Lavoro, con decreto del 7 agosto 2018, ha messo a disposizione ingenti risorse economiche (86 milioni di euro per 4 anni solo per la Calabria) per le pubbliche amministrazioni utilizzatrici di Lsu che si adopereranno per le assunzioni a tempo indeterminato. A dicembre 2019, con un emendamento inserito nella Legge di Bilancio, sono state indicate le procedure da espletare per l’assunzione, avendo anche previsto 50 milioni di euro per consentire alle stesse di continuare a retribuire i lavoratori fino alla conclusione delle procedure, prorogando i contratti a TD in essere. In queste settimane il Ministero del Lavoro sta emettendo i relativi decreti di liquidazione per i singoli enti”.
“Continuo a portare avanti il mio impegno insieme ai Ministeri competenti, al fine di recepire le differenti esigenze degli enti utilizzatori, che intendono prodigarsi per la stabilizzazione. Urge ridare dignità ai lavoratori, rendendoli finalmente liberi dalle dinamiche della vecchia politica fatta di promesse e proroghe contrattuali precarie. Con o senza plauso” conclude Auddino.

Giuseppe Auddino
Portavoce del M5S al Senato