Palmi, un arresto per estorsione in flagranza di reato

Nel pomeriggio di ieri, la Polizia del Commissariato di Palmi, con l’ausilio di personale della Polizia Scientifica di Gioia Tauro, ha tratto in arresto, in flagranza del reato di estorsione Rosario Papasergio, nato a Palmi il 30.03.1993, Sorvegliato speciale di P.S., con obbligo di soggiorno nel Comune di Palmi.
Il 17 novembre si presentava presso il Commissariato un ragazzo disabile, accompagnato dal padre, per sporgere denuncia nei confronti dell’arrestato per una richiesta estorsiva di 600 euro di cui era stato vittima.
A seguito di ciò, d’intesa con la titolare delle indagini, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Palmi, D.ssa Valentina Giammaria, sono state avviate delle indagini al fine di identificare compiutamente l’autore del reato ed acquisire ulteriori elementi di prova.
Il 26 si presentava presso il Commissariato il padre della vittima che, ad integrazione della precedente denuncia sporta dal figlio, riferiva che quel pomeriggio, mentre faceva rientro presso la sua residenza, veniva fermato da Papasergio, il quale gli ribadiva la richiesta estorsiva di 600 euro fatta al figlio disabile.
Il genitore, concordava un incontro risolutore nei pressi della sua abitazione.
Ad attenderlo, però, vi era personale del Commissariato che, avvalendosi anche di operatori della Polizia Scientifica del posto di fotosegnalamento del Commissariato di Gioia Tauro, attuava un servizio di osservazione/pedinamento e di videoripresa che ha consentito di trarre in arresto il giovane sorvegliato speciale con ancora in mano i soldi appena consegnati dalla vittima.