Elezione portavoce Donne democratiche

La Conferenza metropolitana delle Donne democratiche ha eletto Barbara Panetta quale sua portavoce. L’assemblea, aperta dall’intervento del segretario metropolitano, Antonio Morabito, che ha ribadito il suo impegno sulla parità di genere ed il coinvolgimento delle donne nello sviluppo delle linee politiche e programmatiche dei democratici reggini, e presieduta dalla portavoce regionale, Teresa Esposito, ha registrato la partecipazione e gli interventi delle iscritte sulla linea politica da seguire e sulla visione da costruire insieme a tutto il partito a cui è seguito il voto per acclamazione alla nuova portavoce.

“Il lavoro che ci attende, in maniera condivisa e collettiva, -ha dichiarato la neo portavoce, Barbara Panetta- è di proporre prospettive e soluzioni sui temi che quotidianamente impegnano la politica, dal lavoro all’ambiente, dall’istruzione allo sviluppo del Mezzogiorno, ma anche sulle violenze, sia psicologiche che fisiche.

In quanto donne, impegnate in politica e figlie di una terra carica di ricchezze e di storture spenderemo le nostre energie con l’obiettivo di modellare una nuova visione della società.

Un ringraziamento di cuore -ha continuato Panetta- a Teresa Esposito che in questi anni ha portato avanti la Conferenza regionale con determinazione e fermezza, permettendoci oggi di strutturare anche in Calabria una rete di donne capaci di pensiero ed azione, pronte a combattere battaglie di civiltà e di speranza, ma grazie anche a Cecilia D’Elia che ci ha restituito la Conferenza nazionale delle Donne Democratiche, dopo anni in cui tale organismo era stato dismesso e accantonato. Il segretario Enrico Letta ha ribadito quanto sia necessario che il Partito Democratico sia anche un partito femminista e noi daremo il nostro contributo affinché lo diventi.

Insieme al segretario metropolitano, Antonio Morabito, che ringrazio per il suo intervento in assemblea e per la condivisione del nostro impegno, ed al segretario regionale, Nicola Irto, anch’egli dimostratosi subito entusiasta di poter condividere con la Conferenza delle Donne democratiche temi e riflessioni che operino a favore della parità di genere e non solo, lavoreremo affinché l’area metropolitana di Reggio Calabria possa farsi portatrice di istanze sociali e di interessi diffusi, utili a migliorare la quotidianità di chi si sente debole, solo, indifeso, discriminato”