Pieve Emanuele (MI), incontra la Calabria

Ogni anno, nell’ultima settimana di settembre, il Comune di Pieve Emanuele (Mi), su impulso dell’Associazione Culturale Magna Grecia, si trasforma in un immenso giardino mediterraneo che profuma di Sud: un dedalo di voci, colori e suoni, rutilanti e impetuosi come il peperoncino, spontanei e avvolgenti come l’aneto. La rassegna “Colori, Sapori & Musiche”, nata e sostenuta da un nucleo storico di fervidi attivisti meridionali residenti nell’hinterland milanese e pavese, è divenuta ormai un evento imperdibile che giunge alla sua XVII edizione. Come da tradizione la mattina di giovedì e venerdì verrà dedicata all’incontro con gli studenti delle scuole, circa 1.300 tra bambini e ragazzi, per i laboratori didattici. Fabbricazione creativa della carta, scuola di danza e musica popolare “Pizzica e Taranta”, allevamento del baco da seta, conoscenza e valorizzazione del mezzo ferroviario, lavorazione della creta, giochi tradizionali, telaio antico, tombolo e ricamo.

 

Fervono gli ultimi preparativi prima della partenza per il nord nella comunità sociale Don Milani di Acri di Nello Serra. Cibo, saponi, unguenti, creme, liquori, profumi ed altri prodotti realizzati nella comunità, ma soprattutto i bachi da seta con i quali, insieme ai bambini e ragazzi delle scuole, si riscoprirà tutta la lavorazione della bachisericolura. Processo produttivo molto noto fino alla metà del novecento soprattutto in Brianza ed in Calabria che ne furono i centri di eccellenza nel mondo. La produzione delle fibre sintetiche, l’inurbamento e l’industrializzazione di economie emergenti come Cina, India e Brasile ne hanno provocato oggi il declino. Pasquale Filippelli, studioso e professore di tessitura, insieme alla Comunità “Don Milani” da anni portano avanti progetti per la riscoperta di questa antica arte. Su questo tema, mercoledì a Milano ci sarà un incontro con i membri della neonata associazione dei gelsi-bachi-sericoltori italiani.

Presente anche l’Accademia dei giochi tradizionali di Cosenza capeggiata da Pietro Turano. Per gli animatori questo sarà l’ultimo appuntamento estivo, reduci da una stagione di manifestazioni, partecipazioni e successi. Tra i tanti Giochi popolari in piazza a San Pietro in Guarano (Cs) e Castiglione Cosentino (Cs), A chi juacu jocamu a Frascineto (Cs), partecipazione al Palio del Savuto di Mangone (Cs) ed al Settembre rendese. Spiccano la Settimana della cultura calabrese a Camigliatello Silano con il Sesto torneo nazionale du Strummulu nel quale Federico Donnici ha registrato il nuovo record regionale fermando il cronometro a 2’54”78 e la partecipazione al Tocatì – Festival Internazionale dei giochi di strada a Verona. In quest’ultimo la trottola di legno calabrese realizzata al tornio (u strummulu o rrummulu) ha sfidato il peg-top cinese in una gara di durata ed equilibrio. A Pieve andranno di scena ‘u ruoddru, ‘u maccaturu, ‘a simana, ‘a fionda e molto altro.

 

Giovedì 22 e venerdì 23 settembre ore 9,00 incontro con studenti e bambini

 

LABORATORI:

La Fabbricazione creativa della carta, la pasta carta e la cartapesta. Scuola di danza e musica popolare “Pizzica e Taranta”; a cura di SPECIMEN Teatro Laboratorio Ludico Creativo. Allevamento del baco da seta, trattura e filatura della seta; a cura della Cooperativa sociale Don Milani di Acri (Cs). Conoscenza e valorizzazione del mezzo ferroviario nel progresso scientifico e sociale (Progetto Scuola ferrovia); a cura del gruppo Dopolavoro Ferroviario Milano. Lavorazione e creazioni con la creta; a cura del Laboratorio d’arte “Tecnè” Reggio Calabria. Laboratorio antichi giochi di strada; a cura dell’Accademia dei Giochi Tradizionali di Cosenza. Laboratorio del telaio antico, tombolo, ricamo; a cura della Proloco di Gioiosa Jonica (Rc)

 

Giovedì 22 settembre: ore 21.00: Rassegna dei cantastorie

 

Venerdì 23 settembre: ore 19.00: Sagra della Melanzana; ore 21.00: “Sonaturi a Jurnata” in concerto; ore 22.00: Direttamenta dall’orchestra della notte della Taranta Antonio Castrignano in Fomenta tour.

 

Sabato 24 settembre: ore 15.00: Stand alimentari, artigianali, strumenti musicali e informazioni turistiche. “Stage di Tarantelle” e musiche popolari con “Cosimo e i figli di Calabria”; ore 17.00: Presentazione del nuovo servizio “Dalla costa Jonica della Calabria, Catanzaro e Lamezia T. per il Centro/Nord di Italia” a cura della Troiolubus; ore 18.00: presentazione del libro: “Il movimento d’anca” con Pino Tuscano, Fiorenzo Croci, Stefano Morselli; ospite d’onore Eugenio Bennato; ore 19.00: degustazione di maccarruni e carne di capra; ore 21.00: Le 3 sorelle concerto; ore 22.00: Eugenio Bennato in concerto.

 

Domenica 25 settembre: ore 10.00: Presentazione del nuovo servizio “Dalla costa Jonica della Calabria, Catanzaro e Lamezia T. per il Centro/Nord di Italia” a cura della Troiolubus; ore 11.00: convegno.“La civiltà mediterranea dell’olio d’oliva”: ore 15.00: degustazioni di frittole, crespelle, sott’oli, salumi, dolci tipici. Artigiani in opera, “Stage di Tarantelle” danze e musiche popolari della tradizione del Sud con “I Dipende di te” suoni di strumenti tipici: organetto, tamburello, lira, zampogna e chitarra battente; ore 21.00: Mimmo Cavallaro con I “Dipente di Te” in concerto.