• Home »
  • News »
  • Chi fa politica abbia il coraggio delle proprie azioni!

Chi fa politica abbia il coraggio delle proprie azioni!

A seguito della vicenda giudiziaria che ha portato al gesto giusto e responsabile delle dimissioni dalla carica di assessore di Domenico Sorace, abbiamo letto tra i vari commentatori/oppositori il comunicato del Partito Democratico di Polistena.
Tutti concordi sul gesto di Sorace che si è assunto la responsabilità di dimettersi, ma stranamente il coro degli oppositori/commentatori è tutto unito (in realtà lo era già dalla campagna elettorale del 2021 ma furbescamente non si palesava) per colpire sul piano personale il compagno Sindaco Michele Tripodi e l’intera maggioranza comunale Rialzati Polistena.
Certe posizioni dei commentatori/oppositori rimangono illogiche, contraddittorie e incomprensibili. Tra finto garantismo e smentite post datate che testimoniano l’inconsistenza delle forze politiche “meritatamente” relegate all’opposizione nel contesto cittadino, il Partito Democratico del nuovo segretario Marco Policaro si è superato in una contorsione da circo equestre.
Per attaccare l’Amministrazione Comunale ritorna indietro nel tempo, alle dimissioni anticipate dalla carica di Sindaco avvenute nel gennaio 2021. Tale gesto era stato accompagnato da parole dette a tutti ed in ogni dove, perfino scritte in una lettera del tipo “senso di responsabilità” “necessità di sgombrare il campo da dubbi e sospetti”, “presa di distanza” dall’arresto del suocero per associazione mafiosa. Oggi invece il referente del PD scopre che quelle dimissioni sarebbero state “pretese” dal Sindaco (che all’epoca era lui stesso) e dall’allora maggioranza (la sua).
Delle due l’una. Quelle dimissioni sono state pubblicizzate e interpretate da noi e da tutto il popolo di Polistena come una “presa di distanza” dal suocero e da certi ambienti mafiosi. Se a distanza di tempo scopriamo che così non è, allora il fatto è molto più grave e inquietante.
Anche perché, come se nulla fosse, c’è da aggiungere che Policaro è tornato, appena qualche mese dopo, a fare politica in un altro partito, il PD che lo ha accolto a braccia… semiaperte.
Evidentemente alcuni commentatori/oppositori continuano a mettersi il prosciutto sugli occhi, a non voler comprendere che la sostanza conta più della forma in certe circostanze e che non è l’inchiesta giudiziaria a determinare in senso automatico le successive azioni politiche da compiere. La politica seria è cosa diversa dal lavoro portato avanti diligentemente dalla magistratura nei cui confronti abbiamo riposto in passato e riponiamo piena fiducia. E, come nel caso di Sorace, l’indagine giudiziaria solamente si sovrappone all’opportunità politica ed al dovere civico nei confronti della comunità amministrata per chi (il pubblico amministratore) deve avere il coraggio delle proprie azioni in ogni tempo.
Prendiamo atto che i commentatori/oppositori ed il Circolo del PD di Polistena, che non ha avuto alcuna remora a eleggere un segretario con il suocero ancora agli arresti domiciliari per mafia, sottovalutano questo aspetto per noi invece sostanziale e dirimente.
Malgrado lo scadimento politico e culturale a cui giorno per giorno si assiste ad ogni livello, noi rassicuriamo i cittadini che andremo avanti per la nostra strada ben coscienti che il coraggio delle proprie azioni e la coerenza delle proprie idee costituiscano i fondamentali del percorso amministrativo trasparente e responsabile interpretato da una maggioranza di persone capaci e oneste guidate da un Sindaco con la S maiuscola come Michele Tripodi.
Polistena lì 03/11/2022
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Sezione “A. Gramsci” Polistena