Gioia Tauro, un arresto per la sparatoria di Ventimiglia

È stato arrestato dalla Polizia di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, una delle persone che sarebbe coinvolte nella sparatoria di due giorni fa a Ventimiglia, in Liguria, nel corso della quale sono state ferite due persone. Domenico Catalano, di 22 anni, è stato arrestato dagli uomini del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro, diretto dal vice questore aggiunto Angelo Morabito, con l’accusa di lesioni aggravate e detenzione illegale di arma da fuoco.

Il giovane si sarebbe dileguato subito dopo la sparatoria, avvenuta in pieno centro a Ventimiglia e che ha causato il ferimento di Francesco Cordì, 45enne consigliere comunale di maggioranza di Camporosso, e diEmilio Simbari, 37enne titolare di un bar a Camporosso. Su segnalazione del Commissariato di Ventimiglia, gli agenti del Commissariato di Gioia Tauro hanno cercato il giovane ritenendo che avesse fatto rientro in Calabria, e infatti ieri sera intorno alle ore 22.15 la Polizia avrebbe individuato Antonio Catalano nella casa paterna. Il giovane avrebbe ammesso le proprie responsabilità in merito alla sparatoria. Sulle motivazioni sono ancora in corso accertamenti da parte degli investigatori.