Vibo, club Unesco premiato al CineGaia International Film Festival edizione 2017

“Realizzare ponti tra il pensiero globale e l’azione locale” è il motivo portante che ha accompagnato il 2017 come Anno Internazionale per la Comprensione Globale. E’ un tema che richiama fortemente la consapevolezza globale di sé e del Pianeta anche al fine di promuovere la conoscenza di quanto il locale impatti sul globale. Il linguaggio cinematografico è certamente fra i più idonei ad esprimere le idee, le sensazioni, le esperienze, i progetti di giovani e adulti impegnati, a vario titolo ed in vario modo, a lavorare per un futuro sostenibile.
Il CineGaia International Film Festival edizione 2017, organizzato e sostenuto dall’Associazione Villaggio Globale, dal Club per l’UNESCO di Lucca, dal Consiglio Internazionale del Cinema, Televisione e Comunicazione Audiovisiva (CICT) ONG dell’UNESCO con sede presso l’UNESCO Parigi, e con la Presidenza del Comitato Italiano per il Decennio UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS), ha rappresentato un’ottima occasione perché potessero incontrarsi realtà e sistemi differenti e spesso distanti tra di loro, ma accomunati dal denominatore unitario dell’impegno, concreto e tangibile, verso una programmazione socio-economica e culturale tesa al raggiungimento degli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 e comunicati nel linguaggio cinematografico. “Il Club per l’UNESCO di Vibo Valentia non si è certamente fatto sfuggire l’occasione”, dichiara soddisfatta la presidente Maria Loscrì. “Il nostro impegno nel mettere in campo ogni azione utile per contribuire, in modo fattivo e sinergico allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità, è iniziato sin dai primissimi giorni di lavoro del nostro gruppo UNESCO. Uno fra i primi progetti messi in campo, pienamente realizzato negli obiettivi programmati, ci ha visti impegnati, infatti, in un lavoro di promozione e valorizzazione della Dieta Mediterranea in quanto Patrimonio Mondiale, iscritta nella lista dell’Intangible Heritage il 16 novembre 2010, in modo pienamente corrispondente ai contenuti della stessa compresi nel prestigioso riconoscimento mondiale. Abbiamo attenzionato, infatti, la Dieta Mediterranea “nel suo comprendere una serie di competenze, conoscenze, rituali, simboli e tradizioni concernenti la coltivazione, la raccolta, la pesca, l’allevamento, la conservazione, la cucina e soprattutto la condivisione e il consumo di cibo. Mangiare insieme è la base dell’identità culturale e della continuità delle comunità nel bacino Mediterraneo. La Dieta Mediterranea enfatizza i valori dell’ospitalità, del vicinato, del dialogo interculturale e della creatività e rappresenta un modo di vivere guidato dal rispetto della diversità. Essa svolge un ruolo vitale in spazi culturali, festival e celebrazioni riunendo persone di tutte le età e classi sociali; include l’artigianato e la produzione di contenitori per il trasporto, la conservazione e il consumo di cibo, compresi piatti di ceramica e vetro. Le donne giocano un ruolo fondamentale nella trasmissione delle conoscenze della Dieta Mediterranea”.
“L’intero nostro lavoro è stato sintetizzato in un appassionante video-promo che ha costituito la carta di identità dei nostri territori in molti appuntamenti dedicati al turismo culturale ed enogastronomico, sia nazionali che internazionali. E uno dei fattori di maggiore successo ed apprezzamento di questo lavoro è stata la colonna sonora, premiata al CineGaia International Film Festival. I canti della nostra tradizione popolare, affidati alla magistrale interpretazione dei Parafonè e dei Lira Battente, hanno conferito al nostro racconto il significato di messaggio universale, che arriva al cuore di chi lo ascolta, senza distinzione di lingua, cultura, religione. E’ una Calabria, terra ricca di storia e tradizioni che, nel nostro video, racconta una storia di “Amistà”, cioè di Amicizia tra i popoli, un’amicizia vissuta e condivisa attraverso la condivisione del cibo, dei simboli ad esso associati, dei riti, delle tradizioni che i popoli del mediterraneo tramandano di generazione in generazione.
Il più sentito ringraziamento per il prestigioso riconoscimento al CineGaia Film Festival del nostro lavoro va agli autori dei brani della colonna sonora ( Parafonè e Lira Battente), ma anche a tutti i protagonisti di questo racconto della nostra terra; infine, ma non certamente da ultimi, va a Marcello Francioso e Giovanni Ferraro per aver offerto il loro prezioso contributo professionale e le sofisticate attrezzature tecniche, affinché il nostro lavoro potesse avere una caratterizzazione ineccepibile, dal punto di vista tecnico”.