Ndrangheta: davi sia fatta chiarezza su dichiarazioni Mancuso

“Dopo quattro lunghi anni finalmente un po’ di verità. Mi riferisco alla aggressione che subimmo Alberto Micelotta ed io all’ospedale Jazzolino nel 2016 da parte di un esponente di spicco della Ndrina (si è appreso proprio questa mattina) e di altre 10 persone che erano con lui all’interno del nosocomio . Il Selvaggio è stato definito ‘pronto a tutto anche a sparare’ ha dichiarato Emanuele Mancuso interrogato questa mattina a Vibo. Nonostante continue segnalazioni all’Autorità Giudiziaria , la presenza sul posto di due agenti della questura e benché io l’abbia ribadito alla giudice del tribunale e a Pm, nessuno avverti l’esigenza di identificare l’aggressore. Ora che finalmente la verità verrà a galla si chiariranno molte cose su quella notte.” Lo ha dichiarato Klaus Davi. “Ho massima fiducia nelle istituzioni ma ora la Procura deve accertare come sono andati i fatti e chiarire il perché nessuno ha ritenuto importante accertare chi fosse presente quella sera all’ospedale e sul motivo per cui il Selvaggio Clemente, già noto alle forze dell’ordine, non sia stato fermato visto che era presente e visto che lo videro decine di persone. Ora che l’aggressione in Ospedale è stata confermata l’auspicio è che ci siano indagini in merito.” ha concluso il giornalista.