AMA Calabria, a Lamezia il pianista Roberto Cappello e il suo viaggio del cuore

Il pianoforte nuovamente al centro dell’attenzione e con lui un artista dal suono raffinato. Domenica 5 Maggio, alle ore 18:00, sarà Roberto Cappello a esibirsi nel Foyer del Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme in “Il viaggio del cuore. Tormento ed Estasi nella musica russa dell’Ottocento”, un concerto organizzato da AMA Calabria che toccherà i punti più profondi e sensibili dell’anima.

«Dopo il rinvio della data di febbraio – ha dichiarato il direttore artistico Francescantonio Pollice – potremo assistere al concerto del Maestro Roberto Cappello. Considerato uno dei maggiori talenti italiani nel campo della musica classica, avremo la possibilità di assistere a una performance che confermerà, oltre alle sue doti tecniche, la grande sensibilità musicale».

Artista completo, Roberto Cappello è dotato di una grande musicalità e di una tecnica brillante, che contraddistinguono da sempre ogni sua esibizione, grazie anche a una costante ricerca della perfezione e del fraseggio. Una concezione musicale che lo rende uno dei più apprezzati pianisti del nostro Paese. La sua forza espressiva, unita ad una grande ricchezza timbrica, sottolinea quanto sia un musicista capace di coinvolgere il pubblico con le sue esecuzioni sempre appassionate.

In ogni brano è notevole la sua capacità di fondere equilibrio ed estro. Nel concerto di Lamezia Terme omaggerà Pëtr Il’ič Tchaikovsky e Sergej Vasil’evič Rachmaninov, compositori che hanno segnato un periodo importante della musica classica dell’Ottocento in Russia. Dalla “Romanza op. 5” in fa minore, dedicata al mezzosoprano Désirée Artôt di cui si era infatuato, composta da Tchaikovsky quando aveva solo 28 anni, Cappello continuerà il suo viaggio facendoci riscoprire altre gemme musicali come la “Romanza in fa maggiore op. 51”, composizione strettamente legata alla precedente, sia per via del materiale tematico che per la tonalità.

Il viaggio, come mezzo del musicista per scoprire se stesso, procederà con il malinconico “Canto d’autunno”, tratto da “Le stagioni op. 37”. A concludere il tributo a Tchaikovsky sarà la celebre “Ouverture” tratta da “Roméo et Juliette”, che Roberto Cappello proporrà in un personale arrangiamento pianistico. Una composizione in cui angoscia e passione, tormento ed estasi, sono un esempio straordinario di come Tchaikovsky riesca a tradurre in suoni i sentimenti umani, un viaggio indimenticabile nella storia della musica. 

Il percorso proseguirà con Rachmaninoff e i 5 movimenti di “Morceaux de fantaisie, op. 3” scritti dall’Autore subito dopo il diploma conseguito al Conservatorio di Mosca nel 1892. Il finale sarà dedicato al “Maestoso”, tratto da “Moments Musicaux, op. 16”, brano brillante che richiede una sensibilità artistica estrema, volta a rendere appassionante il viaggio nel pianismo romantico russo proposto da Roberto Cappello.

 

Sarà possibile assistere al concerto di Roberto Cappello con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.

 

L’evento, organizzato da AMA Calabria, è finanziato con risorse PSC PAC 2014/2020 erogate ai sensi dell’Avviso Pubblico “Eventi di promozione culturale” emanato dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.

 

PROGRAMMA

Pëtr Il’ič Tchaikovsky

Romanza op.5 in Fa minore

Romanza op.51 in Fa maggiore

Dumka

Ouverture da Juliette e Romeo (arrangiamento pianistico Roberto Cappello)

 

Sergej Vasil’evič Rachmaninov
Elegie (Morceau de Fantasie op.3)

Preludio op. 23 n.6

Preludio (Morceau de Fantasie op.3)

Serenata (Morceau de Fantasie op.3)

Polichinelle (Morceau de Fantasie op.3)

Andante con espressione (Moments Musicaux op.16 n.3)

Presto con fuoco (Moments Musicaux op.16 n.4)

Melodie (Morceau de Fantasie op.3)

Maestoso (Moments Musicaux op.16)

 

L’ARTISTA

Nato nel 1951 a Campi Salentina (Lecce), Roberto Cappello ha iniziato gli studi musicali con il padre, imparando a suonare sin da giovanissimo sia il pianoforte che il violino. A sei anni ha esordito in pubblico presso la prestigiosa Konzerthaus di Vienna. È stato subito ospite di importanti società musicali italiane ed internazionali riscuotendo ovunque grande entusiasmo di pubblico e critica. Ha quindi proseguito lo studio del pianoforte con il maestro Rodolfo Caporali presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma dove si è diplomato nel 1974. Lo stesso anno vince il Concorso Pianistico Internazionale “Citta di Senigallia” e “Maria Canals” di Barcellona; nel 1975 il Concorso Nazionale di Treviso e nel 1976 gli è stato assegnato il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale Ferruccio Busoni, premio che da 25 anni non veniva assegnato ad un pianista italiano. È regolarmente invitato ai più prestigiosi festivals Internazionali e le più prestigiose stagioni anche sinfoniche a Roma, Vienna, Berlino, Budapest, San Pietroburgo, Bruxelles, Parigi, Londra e le principali città delle Americhe e del Giappone. Ha inciso con FonitCetra, A.M.C., Edizioni Paoline, Acustic e per Ricordi BMG Ariola i concerti per pianoforte-orchestra: Mozart Concerto K 466; Beethoven concerto n. 3; Caikowsky concerto n. 1. Recentemente ha inciso i valzer di J. Strauss nelle trascrizioni virtuosistiche e brillanti dei più famosi pianisti del passato. È stato docente di pianoforte principale presso il Conservatorio Statale di Musica A. Boito di Parma che ha anche diretto.