Canolo, inaugurata la prima fattoria didattica nel Parco dell’Aspromonte

Una nuova attrazione turistica cofinanziata dall’Ente Parco nell’ambito delle iniziative di Promozione Economica e Sociale, ma anche un centro di educazione ambientale per valorizzare la conoscenza e la fruizione dell’Area Protetta.
La prima fattoria didattica nel Parco dell’Aspromonte nasce con questo spirito: realizzata a Canolo dall’Azienda Sapori Antichi d’Aspromonte, è stata inaugurata oggi alla presenza del Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, della Commissione Straordinaria del Comune di Canolo, Umberto Pio Campini, Valerio De Joannon e Cosimo Facchiano, del Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino, dei titolari della Fattoria, Laura Multari ed Antonello Stilo, dei progettisti dell’Aristos, Sabrina Vecchio Ruggeri e Simona Bruni, dei sindaci di Palizzi e Agnana Calabra, Walter Scerbo e Caterina Furfaro, e del Comandante Gruppo Carabinieri Locri, Colonnello Gabriele De Pascalis.
La Fattoria Didattica rappresenta il luogo della conoscenza e della formazione, dove l’educazione ambientale in un contesto naturalistico di grande pregio promuove un modello di turismo sostenibile e desiderabile.
Soltanto vivendo con la Natura e dentro la Natura, si può scoprire la profondità e l’essenza della vita. La Fattoria didattica realizzata a Canolo si inserisce in un contesto paesaggistico mozzafiato ed è immersa nel cuore dell’Area Protetta. Le Dolomiti del Sud sono visibili sullo sfondo durante il percorso didattico che conduce al “campo” delle “Galline Felici”, al bosco de “i tre e più porcellini”, passando per “l’orto del Fattore che è sempre più buono” fino a “chi semina raccoglie: dal grano al pane”. Più di 3 km di attività didattiche pensate per i più piccoli, strutturate seguendo una metodologia che privilegia esperienze sensoriali, manuali e ludiche, rivolte non solo ai bambini ma anche a coloro i quali vogliono vivere una giornata immersa nella natura a contatto con gli animali e con le tradizioni tipiche aspromontane.
Nella Fattoria Didattica sono gli stessi agricoltori che faranno conoscere agli ospiti la vita degli animali, l’origine dei prodotti che consumano, stimolando lo spirito critico e la curiosità. Una modo per far scoprire ai giovani l’importanza sociale ed economica di un mestiere spesso sottovalutato.
Il Prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari ha sottolineato “l’importanza di creare in montagna opportunità per i giovani che possano scongiurare l’abbandono dei luoghi che abitano caratterizzati da infinite bellezze paesaggistiche e naturalistiche”.
Il Presidente del Parco dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino, ha evidenziato come “sia possibile mettere a sistema il patrimonio montano creando un valore aggiunto attraverso una filiera di sostenibilità. I lotti che costituiscono la Fattoria sono stati concepiti per recuperare la dignità dell’animale e privilegiare il rapporto uomo-natura. Oltre alla produzione e all’educazione ci accostiamo al ciclo naturale che regola e garantisce un sano equilibrio, l’unico che ci consente di raggiungere quella qualità della vita a cui tutti noi tendiamo”.

Ufficio Stampa Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte
v. i.