L’amministrazione di Motta San GIovanni si e’ dimenticata dell’area di Comunia?

In questi giorni la stampa ha riportato la notizia che il Settore Rifiuti del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione
Calabria avrebbe deciso di non bonificare l’area della discarica di Comunia del Comune di Motta San Giovanni (RC)
avendo approvato i risultati del piano di caratterizzazione ambientale dal quale risulterebbe l’assenza di inquinamenti
significativi.
Non si hanno invece novità sul sito confiscato del Compostaggio adiacente ma, dobbiamo evidenziare che i rifiuti che
erano stati abbandonati a seguito della chiusura delle attività effettuate dall’amministrazione giudiziaria, sono ancora su
quei piazzali ancora esposti al rischio di combustione. Ricordiamo che la scorsa estate questi ultimi sono andati in fiamme
in seguito ad un incendio che ha devastato una vasta area del nostro comune.
Ricordiamo inoltre le altrettanto preoccupanti conclusioni contenute nella relazione allegata alle analisi che il Comune ha
commissionato al laboratorio e che a pagina 25 affermano che : “….si consiglia il conferimento prima possibile a rifiuto
dei cumuli presenti, in quanto gli stessi possono essere interessati da fenomeni di lisciviazione degli agenti atmosferici
con conseguente rilascio nelle diverse matrici di sostanze inquinanti. Nelle more del conferimento sarebbe opportuno,
appena possibile, coprire gli stessi dall’azione degli agenti atmosferici. E’ necessario a parere della scrivente effettuare
un’indagine analitica delle acque di falda al fine di escludere, visto il tempo trascorso tra l’evento e le attività analitiche,
eventuale infiltrazione nella stessa, ad opera di agenti atmosferici e acque ruscellanti in superficie, delle sostanze
inquinanti sviluppatesi con l’incendio e presenti nei rifiuti combusti”.
Siamo lieti che si cerchi di reprimere l’abbandono selvaggio dei rifiuti e auspichiamo avvengano controlli incrociati e
siamo ancora più lieti che l’amministrazione voglia incontrare le attività commerciali, ricettive, i pescatori e tutte le
categorie per cercare di trovare soluzioni condivise alla problematiche del settore dei rifiuti.
Al riguardo però ricordiamo che lo scrivente Comitato Spontaneo Comunia ha chiesto lo scorso 25 Gennaio un incontro
all’amministrazione Comunale ricevendo risposta in data 13 febbraio con l’assicurazione del Sindaco Giovanni Verduci
che sarebbe a breve organizzato un incontro. : “…. Sarà mia cura, non appena saranno concluse le procedure già avviate
e volte alla messa in sicurezza dell’area in questione, contattarLa per organizzare l’incontro nel rispetto della normativa
dettata per contrastare e limitare la diffusione del Covid-19.”
Già il 14 Febbraio abbiamo sottolineato con una richiesta inviata via pec al sindaco che riteniamo opportuno che comitati,
associazioni e cittadini debbano essere informati e ascoltati se si vuole davvero dare prova di volontà di apertura al dialogo
e alla collaborazione. Abbiamo nuovamente sollecitato un incontro in presenza con l’amministrazione comunale e alla
presenza dei tecnici comunali il 31 maggio in seguito alla ripresa dei consigli comunali in presenza. Ad oggi non abbiamo
avuto alcuna risposta. Una nota sulla pagina social del Comune di Motta S. Giovanni afferma che: “Lazzaro – conclude
il sindaco – si appresta a vivere una stagione ricca ed entusiasmante grazie all’intraprendenza di nuovi e storici
imprenditori e investitori che potranno sempre contare sulla collaborazione del Comune”.
Dichiarazioni che speriamo possano essere seguite da azioni concrete e maggior ragione vorremmo che il sindaco
mantenga anche gli impegni presi con il Comitato spontaneo Comunia che teniamo precisare si è solo fatto promotore di
una richiesta di incontro che però è voluto da associazioni e cittadini della comunità Mottese e non solo.
Comitato Spontaneo Comunia