Onde d’urto – Il nuovo brano di Francesco Loccisano

Le onde d’urto quando arrivano provocano uno scuotimento generale. Irruente come le onde del mare, si addentrano negli interstizi della vita di ognuno, sconvolgendo sentimenti e abitudini calcificati dal tempo. Se ne avvertono da lontano le piccole scosse che le provocano, eppure non paiono annunciate. Con questo brano ho voluto riprodurne le sonorità». Così Francesco Loccisano parla del suo nuovo lavoro, ora disponibile sulle piattaforme musicali e in video sul suo canale Youtube. «Il brano è nato in un momento di forte cambiamento. Una rinnovata energia era dietro l’angolo e oggi questa mia composizione, lasciata da parte per qualche anno, ne diventa simbolo» aggiunge.

La chitarra battente di Loccisano dialoga con l’elettronica di Teo De Bonis, musicista e producer lucano, in un innovativo mix di armonie, tra antico e moderno, nel segno della sperimentazione. Il mix è di Marcello De Carolis, mastering di Alessandro Luvarà.

Il video, in qualche modo “frenetico” ma energico, riporta una coinvolgente sequenza ritmica di immagini ed è stato prodotto da Aldo Albanese.

(Qui il link https://www.youtube.com/watch?v=OZkpZl0NGno )

Loccisano ha rivoluzionato l’impiego della chitarra battente, strumento di antica tradizione, rendendola moderna e attuale, espressione di suoni originali e contemporanei. Grazie al suo lavoro di ricerca tecnica e artistica, la chitarra battente è entrata al Conservatorio P.I. Tchaikovsky di Nocera Terinese (Cz), dove Loccisano è docente del primo corso dedicato a questo strumento in Italia. Suo anche il primo metodo per chitarra battente, edito da fingerpicking.net, di cui è stato pubblicato di recente un nuovo approfondimento con Marcello De Carolis.

«Con Marcello De Carolis e il nostro produttore Giuseppe Marasco di Italysona e Calabriasona, l’anno scorso, siamo stati al WOMEX, uno dei più importanti music expo al mondo, a “La Coruna” in Spagna, e poi al Napoli World e in tanti altri festival, ricevendo sempre una calorosa accoglienza da parte del pubblico. Ci aspettano tappe altrettanto importanti per questo 2024, come Soave Guitar Festival, a Malta, Appennino Festival in Toscana, Dolomiti festival in Trentino» dice ancora Loccisano. E conclude: «“Onde d’urto” è il primo di una serie di brani che compongono l’album omonimo in uscita nei prossimi mesi. Un nuovo progetto musicale in cui credo molto, caratterizzato da una nuova energia artistica di cui il nostro sud detiene il primato. Dedico questa composizione al mio amico fisiatra, il dottore Giuseppe Curinga, che di onde d’urto ovviamente se ne intende!».

www.francescoloccisano.com

(Foto in allegato di Roberto Stranges)