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Ennesimo riconoscimento europeo alla Preside Russo nell’ambito dell’iniziativa comunitaria ERASMUS +

L’ Auditorium del Piria di Rosarno ha fatto da cornice alla cerimonia ufficiale di conferimento del premio europeo consegnato alla Preside Russo dal Direttore Rui Reis, dell’Istituto Portoghese “Adnan Menders Anadolu Lises”, che le ha fatto dono di un piatto in oro zecchino cesellato a mano per attestare l’operato del Piria nell’ambito della didattica inclusiva e creativa, esaltando la sensibilità della Preside Russo nella promozione dell’integrazione degli studenti diversamente speciali. “La scuola calabrese”, ha dichiarato la Preside nel condividere il prestigioso riconoscimento con docenti e studenti e in particolar modo con l’anima dei progetti Erasmus, il prof. Michele Oliva, “sta infatti lavorando per uniformare gli strumenti di rilevazione delle difficoltà di apprendimento sul piano europeo e potenziare l’inclusione scolastica e il diritto allo studio degli alunni con Bisogni Educativi Speciali attraverso percorsi individualizzati e nuove metodologie quali CAA e Feuerstein”. Poiché al Piria si lavora con innovativi strumenti compensativi e misure dispensative finalizzate a rispondere alle differenti richieste degli alunni, al fine di sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni e tutte le azioni programmate nel percorso d’ inclusione sono orientate al sostegno degli alunni caratterizzati da maggiori difficoltà negli apprendimenti che vengono integrati in modo naturale nella comunità scolastica.
Grande compiacimento è stato espresso da tutto lo staff Erasmus che ha preso parte alle attività del progetto e in particolare del Project Manager Michele Oliva, che anche in qualità di docente di sostegno, è sempre più convinto dell’importanza della trasversalità degli apprendimenti sul piano internazionale, per una scuola più inclusiva. Insieme ai partner stranieri saranno proposte metodologie e strumenti anche per verificare gli esiti formativi degli studenti con difficoltà di apprendimento e si interverrà con opportune strategie, al fine di realizzare materiale di buona qualità in merito alla didattica, all’inclusione e all’intercultura. “Stiamo accogliendo”, afferma il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo, “un approccio competence-based con la reinterpretazione dei nuclei fondanti del sapere e delle progressioni didattiche in un’ottica di continuità e inclusività valorizzando in particolare le intelligenze multiple tanto care allo psicanalista e professore Howard Gardner.