Gioia Tauro, nota stampa Assessore Politiche Sociali

In merito alle denunce strumentali che parte dell’opposizione fa, è
opportuno dare le giuste spiegazioni alla cittadinanza.
Premesso che l’opposizione è giusto che faccia l’opposizione,
altrettanto giusto è contestualizzare l’attività svolta dal mio
assessorato.
Evito di ripetere e di descrivere nuovamente le condizioni in cui la
struttura comunale vive e opera, perché questo è un dato oggettivo
noto a tutti e, purtroppo, rispetto ad un anno e mezzo dalla nostra
elezione poco è cambiato. Partendo da questo presupposto si capisce
che amministrare in queste condizioni non solo non è facile, ma anche
la più semplice procedura si trasforma in un’impresa.
Purtroppo sfugge ancora una volta a parte della minoranza che il
comune vive situazioni di complessità dettate dalla mancanza di figure
professionali apicali che determinano poi il mal funzionamento
dell’Ente.
Infatti questa Amministrazione nell’ultimo anno e mezzo ha dovuto
lavorare alla sistemazione degli atti contabili, senza i quali
l’attività amministrativa sarebbe rimasta bloccata; anche partecipare
al semplice bando che dovrebbe essere fatto d’ufficio, necessità
professionalità di cui l’Ente è carente.
Se guardo al periodo trascorso, la prima ad essere delusa sono io.
Sapevo che amministrare una città come gioia Tauro non sarebbe stato
semplice, però è vero anche che nel frattempo sono successi
accadimenti che hanno di fatto peggiorato la già difficile situazione.
Non accetto più strumentalizzazioni che da troppo tempo mi vedono
protagonista. Ho ritenuto opportuno non rispondere prima perché la
politichetta fatta di accuse e recriminazioni non fa per me.
La politica per come la intendo io è servizio per la comunità e non
scaramucce da quattro soldi che non badano a risolvere le problematiche
cittadine, ma sono indirizzate a tentare di demolire chi in quel
momento ci appare come avversario.
Entro nel merito delle ultime accuse sollevatemi e faccio presente che
il bando regionale per il contributo sugli affitti è pronto da diversi
giorni e presto verrà pubblicato.
Il progetto “Educare 2020” in scadenza al 31 dicembre 2020 è stato
presentato i primi di ottobre. E’ chiaro che trattandosi di un bando a
sportello non è dato avere la certezza della disponibilità dei
fondi, infatti solo in data 5 novembre veniva comunicato l’esaurimento
delle risorse dedicate al bando. Ci tengo a precisare che il bando è
stato interamente progettato a costo zero e non è escluso che potrà
essere finanziato in futuro.
Per quanto riguarda la rendicontazione finale del primo PAC al
Ministero, gli uffici competenti stanno provvedendo a fornire tutta la
documentazione richiesta.
Per amministrare bene occorre programmare e io sto tentando, tolte le
macerie, di costruire qualcosa di utile alla comunità. Progetti
concreti di cui verrà data notizia nel momento in cui saranno
realizzati.
E’ giusto come dicevo avere punti di vista diversi, ma la città di
Gioia Tauro merita di più.
Ai cittadini non interessano le beghe personali.
Ai cittadini interessa che la città abbia servizi e viva un clima
disteso che aiuti a rafforzare il senso di appartenenza.
Il mio assessorato tratta di situazioni delicate, situazioni di
disagio sociale, culturale ed economico che mi rifiuto di utilizzare
come argomento politico.
Per intenderci non mi farò mai pubblicità sulle spalle della gente e
se questo vuol dire che opero male, allora avete ragione, è vero,
opero malissimo.

Gioia Tauro,08/12/2020
Francesca Guerrisi
Assessore Politiche Sociali