Gioia Tauro, ProLoco: Degustazione delle zeppole

Si è svolta qualche giorno fa a Gioia Tauro in Piazza Dell’Incontro la spettacolare e attesa “Degustazione delle zeppole”, fortemente voluta e organizzata dalla Pro Loco della città, presieduta da Pino Pratticò con il patrocinio della Commissione Straordinaria guidata dal prefetto Antonio Reppucci.
Un momento di allegria e spensieratezza, animato anche dalle mascotte Topolino e Minnie, per la gioia dei piccini.
Specialità natalizia calabrese la zeppola rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti i golosi, si tratta d una , frittella di pasta lievitata e quindi fritta in olio bollente,buona da mangiare e assai difficile da pronunciare, così come grispedda, grispella, grispelluzza, pittula, pittulèlla, pittulicchia, pittulilla, vissiniaddri, zippula.
Di origini e tradizione molto remote.
Per capire di cosa stiamo parlando dobbiamo ricordare un passato, comunque non troppo lontano e, specie se si viveva in piccoli paesi dell’entroterra calabro dove l’economia era più o meno di sussistenza.
Le zeppole venivano consumate durante il pranzo e magari anche durante le pause della preparazione delle portate per la cena.
Tradizione comunque tramandata fino ad oggi.
E ancora oggi, in molti paesi calabresi è tradizione impastare, friggere e consumare le prime zeppole di Natale precisamente l’8 dicembre (il giorno dell’Immacolata Concezione) e con la zeppolata, di fatto, si apre il periodo festivo con la distribuzione e il consumo rituale delle zeppole di Natale.
Il prefetto Reppucci nel ringraziare Pino Pratticò per l’impegno profuso in tutti gli eventi del periodo natalizio, ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo e del lavoro di squadra che, rappresentano volano di sviluppo di un territorio.
Caterina Sorbara