Progetto SU.PR.EME Italia SU.PR.EME Taurianova

Maria Fedele assessore all’Immigrazione del Comune di Taurianova, in una nota inviata agli organi di stampa afferma: Nella data del 15 febbraio scorso si sono riuniti quelli che potremmo definire gli “Stati Generali del processo del fare” del Progetto “SU.PR.EME. TAURIANOVA”.
Una sorta di Cabina di regia operativa, che recatasi direttamente sul luogo dell’insediamento di Contrada Russo, ha definito le azioni congiunte finalizzate a concretizzare gli interventi progettuali nell’ambito del progetto interregionale SU.PR.EME Italia, finanziato dalla Regione Calabria attraverso il Fondo Asilo Migranti Integrazione (FAMI) emergenziale della Commissione Europea.
L’assessoe Fedele continua:L’Amministrazione Comunale, infatti, ha inteso riunire i soggetti aggiudicatari delle azioni progettuali al fine di condividere la visione comune progettuale e gli obiettivi da raggiungere, che mirano al benessere e all’integrazione sociale delle persone migranti.
Hanno partecipato, pertanto, a questo incontro, i seguenti soggetti: Renato Scordamaglia per Nova Consorzio nazionale per l’innovazione sociale, che ha rappresentato anche gli obiettivi del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e della Regione Calabria; il Vice Sindaco Antonino Caridi e l’Assessore all’Immigrazione Maria Fedele; i dipendenti comunali che costituiscono la struttura tecnica del progetto; il titolare dello Studio Tecnico Salvatore Nucera che ha redatto la progettazione definitiva ed esecutiva; il titolare della Società S.F. Costruzioni Antonino Scidà, aggiudicataria dei lavori di adeguamento e valorizzazione del terreno confiscato per ampliare l’offerta residenziale dei destinatari per una rifunzionalizzazione in chiave di housing sociale; la società F.M.B. Tubes, rappresentata da Samuele Furfaro, aggiudicataria della posa in opera e installazione dei Moduli Abitativi Provvisori nel suddetto terreno confiscato; il Consorzio Macramè soggetto gestore del Polo Sociale Integrato, ove sono attivi i servizi di presa in carico sociale e sanitaria dei migranti, rappresentato dal direttore Giuseppe Carrozza e dal coordinatore del progetto Noemi Asciutto.
L’occasione è stata importante per facilitare la comunicazione sistematica e l’operatività integrata nell’intersezione dei campi di intervento dei diversiattori specializzati e aggiudicatari delle misure.
L’assessore Fedele aggiunge:L’insediamento di persone immigrate in Contrada Russo di Taurianova necessita di effettuare queste azioni congiunte finalizzate ad intraprendere iniziative per la loro integrazione sostenibile all’interno del contesto territoriale di riferimento.
La baraccopoli registra la presenza di un centinaio di migranti che varia a seconda della stagione colturale agrumicola, le cui condizioni igienico-sanitarie sono caratterizzate da gravi elementi di criticità e precarietà.
L’obiettivo finale è quello di procedere al superamento del suddetto insediamento per giungere all’inclusione dei migranti nel tessuto socioeconomico di riferimento, anche attraverso questo programmato primo urgente intervento con la creazione di un nuovo contesto abitativo nell’ottica di un borgo sociale, con il risultato atteso circa l’incremento dei livelli di accesso all’abitare regolare.
I procedimenti amministrativi sono stati esplicati, gli obiettivi progettuali specifici sono stati condivisi, la visione futura complessiva di una integrazione sostenibile nel cuore del tessuto cittadino è stata sviluppata.
Infine l’assessore Maria Fedele conclude: Resta adesso la dimensione operativa delle azioni progettuali per sperare di vedere concluso questo primo intervento di costruzione del borgo sociale entro la fine dell’anno. Resta adesso, come sopra accennato, il “processo del fare”, dentro il quale sono contenuti pensiero e sentimento, come ama sottolineare il sociologo americano Sennett, e dentro il quale si sviluppa un welfare capace sempre di più di andare verso i luoghi di vita delle persone, ma anche un welfare generativo, come motore di sviluppo che nel tempo crea buona occupazione, contrasta i fenomeni di povertà estrema, riduce le disuguaglianze redistribuendo risorse e favorendo l’inclusione sociale.
L’Assessore
Maria Fedele