Replica di FdI ad Avanti Polistena

Finalmente un tentativo di risposta sul merito delle questioni sollevate anche se la pezza è peggiore del buco e la replica non è senza la consueta buona dose di insulti gratuiti.
E’ evidente a tutti i polistenesi ed anche a molti fuori da Polistena, visti i risultati raggiunti dai candidati di Avanti Polistena alle ultime elezioni per i consiglieri della Città Metropolitana, che non è concesso agli adepti della Setta filo-staliniana del PCI avere contatti con i non allineati mentre noi poveri miscredenti non abbiamo alcun problema a parlare e confrontarci con le altre forze politiche anche se questo non vuol dire fare alleanze o inciuci; noi, inoltre, non facciamo affiggere i manifesti dai dipendenti comunali su quelli degli avversari quando sono chiuse le tipografie per far stampare la solita sequela di insulti gratuiti. Alla faccia della Democrazia!!!!!
Nel merito delle risposte (?) del gruppo consiliare “Avanti Polistena” abbiamo ancora molto da dire e da chiedere.
Parco della Liberazione (Liberazione-Liberazione-Liberazione …) o meglio parco alberato tra le vie Trieste e Dott. P. Jemma: non si chiude una struttura pubblica perché ci sono stati dei furti, oltretutto in pieno giorno. Un’amministrazione degna di questo nome avrebbe aumentato la vigilanza. E se i furti fossero avvenuti in Piazza della Repubblica (Repubblica- Repubblica- Repubblica…) o in corso Mazzini (Mazzini-Mazzini-Mazzini…) le avrebbero chiuse al pubblico? E poi la movida? Dobbiamo pensare, pertanto, che alla Festa Rossa ci saranno anche le Guardie Rosse a vigilare?
Il Mercato Coperto è aperto la sera e il mercoledì? Quindi non ci sbagliavamo dicendo che la maggior parte del tempo è chiuso! Perché ridurre l’utilizzo di una struttura a poche ore al giorno (notte) o al solo mercoledì mattina? Questo rappresenta il fallimento dei bandi comunali per l’utilizzo degli spazi e la miopia a non volerli destinare ad altri usi.
Bitumazione delle strade. Complimenti per il tempismo e l’efficienza! Lavori di bitumazione progettati nel 2017 e realizzati a metà 2020: un esempio di ottima amministrazione!! I lavori consegnati ad aprile e realizzati ad agosto? Non è che una vocina ha detto all’orecchio dell’impresa esecutrice di iniziare un po’ più tardi? “A pensar male si fa peccato ma spesso non si sbaglia”.
La statua della “Fortuna”: ai più sembra che sia rimasta dov’era così come il Mattatoio Comunale che doveva essere riaperto già nella prima consiliatura di questa Amministrazione.
Attendiamo risposte (?) sulle altre questioni sollevate: ex stazione degli autobus di Piazzale Fioretti (Fioretti- Fioretti – Fioretti…) e del muro di contenimento che lo sovrasta con evidenti segni di cedimento; i marciapiedi sporchi e ingombri di ostacoli; il museo di Casa Jerace (Jerace – Jerace – Jerace…).
Aggiungiamo la ringhiera di Piazzale Trinità (Trinità – Trinità – Trinità…): che non sia stato un attentato dei NAR?
In ultimo riguardo al presunto risveglio in vista delle elezioni, un gruppo di persone accomunate dall’amore verso la propria città, seppur impegnate con il lavoro e la famiglia (possono dire lo stesso gli attuali amministratori?), vista la fallimentare esperienza di questa Amministrazione, hanno deciso di scuotere le coscienze dei Polistenesi assuefatti dalla propaganda di stile staliniano, denunciando le nefandezze e le storture di questi ultimi dieci anni perché non hanno ancora perso la speranza di rivedere la propria città vivibile, aperta e accogliente dopo dieci anni di arroganza, superbia e chiusura verso i cittadini che non sono voluti diventare sudditi.
Probabilmente con questo caldo a più di un comunista saranno tornati in mente i Gulag siberiani dove mandare i dissidenti dal pensiero unico ma a noi bastano i ventilatori perché in questi dieci anni ne abbiamo viste talmente tante di storture ed angherie che ancora ci girano le … pale.
Viva la Democrazia Viva la Libertà Viva Polistena

Polistena, 17/08/2020
p. il circolo di Fratelli d’Italia
“05 luglio 1971”
Il portavoce
Antonio Versavia