Rizziconi non dimentica la strage nazista del 43

Il 6 settembre del 1943,i nazisti tedeschi, ormai in ritirata,per lo sbarco degli alleati in Sicilia ed ancora alleati dell’Italia,bombardarono il paese di Rizziconi per rappreseglia,causando 17 morti e 56 feriti.

Questo avvenimento, che segui’ le stragi tedesche in Sicilia e successivamente  in Calabria, a Limbadi e a Cittanova, e’ stato riportato alla luce ed inserito nell’atlante nazionale delle stragi della seconda guerra mondiale,grazie al lavoro fatto ,anche, dell’Istituto Nazionale  Antifascista, dal comitato  6 settembre 1943 e dall’Associazioni Nazionale Partigiani Italiani.

Per rendere omaggio alle vittime della strage nazista,molti dei quali minorenni,si sono ritrovati a Rizziconi tanta gente e i responsabili Istituzionali e delle Associazioni antifasciste, tra i quali:il Presidente della Commissione straordinaria del Comune Dott.Aldo Lombardo,Antonio Casile dell’Anpi  DI Reggio Calabria,Donatella Arcuri ricercatrice,Antonio Orlando ricercatore ,Carmine Nastri dell’Anpi di Reggio Calabria e lo stesso Presidente dell’Associazione Partigiani, Sandro Vitale.

“Questa di Rizziconi –ha affermato la dottoressa Arcuri-e’  l’unica strage  nazista della Calabria e le motivazioni  di tanto orrore sta’  nella cultura di morte  di cui erano impregnati i soldati nazisti”.

“Il comune di Rizziconi-ha sostenuto il Dottor Lombardo-non vuole dimenticare  e ricordera’ con la deposizione di una corona di fiori e la benedizione del Parroco Nino Larocca,  dalle vittime innocenti di questa assurda strage”.

“Dal 23 luglio 1943,data della caduta del Fascismo-ha affermato il Professore Antonio Orlando- all’8 settembre ’43, dichiarazione dell’armistizio,i tedeschi,in 45 giorni,si macchiarono di tanti orrori che investirono popolazioni inermi”.

Tutti i presenti al convegno guidati dal Dott.Lombardo e dal Presidente dell’Anpi di Reggio Calabria Vitale,con il rappresentante della Citta’ Metropolitana Quartuccio e dal Comandante della stazione dei CC, Giuseppe Sozio,in  corteo, si sono recati nei pressi del monumento dove sono scolpiti i nomi delle vittime i quali nomi ,sono riecheggiati nella Piazza, affollata da tanti  cittadini “.

 

Rizziconi 6 settembre 2017                Aldo Polisena