Partono i lavori della S. Giorgio M.- Cinquefrondi

Qualcosa di positivo finalmente comincia a muoversi. Lo dimostra concretamente il Consiglio Comunale di Cinquefrondi che, ieri, si è riunito con il solo punto all’ordine del giorno  per assumere determinazioni in merito al prossimo avvio dei lavori del lotto S. Giorgio M.- Cinquefrondi della Pedemontana, ormai assegnati definitivamente all’impresa aggiudicataria.

Nell’approfondito e proficuo dibattito consiliare, che ha visto la presenza di cittadini,  dei presidenti delle due associazioni e dei proprietari dei fondi, sono state infatti ribadite e confermate molte fra le  più scottanti questioni che su questa importante infrastruttura da anni sollevano le due associazioni, e cioè : l’abolizione dell’innesto sulla strada provinciale per la Limina e l’allaccio diretto (tramite la Galleria “Perciano”) alla S.G.C. Rosarno-Gioiosa, la riduzione degli svincoli inutili, l’utilizzo di materiali e tecniche ecocompatibili, una maggiore attenzione alla stabilità dei versanti (v. galleria “Renali” a S. Giorgio), la riduzione del consumo di suolo, la realizzazione di una pista ciclabile, l’uso di energie rinnovabili, di asfalti drenanti e fonoassorbenti, la rinaturalizzazione delle scarpate con criteri rigidamente ambientali.

Questioni peraltro, quasi tutte, suffragate da atti istituzionali ufficiali sufficientemente chiari ma, purtroppo, disattesi nelle passate riunioni decisive (conferenza dei servizi) da qualche burocrate incompetente che, voglioso soltanto di apparire, non ha sicuramente capito fino in fondo i termini delle questioni che in quella sede si dibattevano, compromettendo così pesantemente l’espressa e  chiara volontà politica e l’iter di  un progetto che oggi rischia, se fosse  così attuato, di stravolgere il territorio, compromettere la funzionalità di una così importante infrastruttura e sprecare grandi opportunità e notevoli risorse economiche.

Considerando che all’ex provincia è subentrata la Città Metropolitana e che il Consigliere delegato ai LL.PP., Ing. Fabio Scionti, appositamente contattato dai presidenti delle due associazioni,  ha manifestato grande apertura mentale e disponibilità a  seguire più attentamente e personalmente la redazione del progetto esecutivo, si è ancora in tempo, pertanto, di apportare, in fase di progettazione esecutiva tutte quelle indispensabili modifiche migliorative per le quali si battono da anni le due associazioni.

Ottimismo suscita anche, a quel che si dice, la prossima riunione  del Consiglio comunale di S. Giorgio M. anch’esso appositamente convocato e con il punto all’ordine del giorno per assumere determinazioni in merito alle modifiche al progetto della Pedemontana da richiedere in questa imminente fase di progettazione esecutiva.

Unica incomprensibile assenza dall’intenso dibattito  e dalle iniziative in corso,  quella dell’Amministrazione comunale di Cittanova; quasi come se la cosa non la riguardasse né direttamente né indirettamente. Non si è a conoscenza di una sola parola, un’azione, una proposta, una sollecitazione atta a migliorare la Pedemontana almeno nella sua parte che la collega alla S.G.C Rosarno – Gioiosa., e ciò dopo il disastro ambientale subito passivamente del proprio territorio provocato da errate scelte (tecniche?) distruttive e penalizzanti per i proprietari dei fondi attraversati.

Poiché entro brevissimo tempo si avvieranno le attività di progettazione esecutiva, è indispensabile che non si perda tempo, che ci si attivi affinché vengano prese in seria considerazione tutte le proposte che le due associazioni, peraltro anche sostenute dai due citati comuni, hanno a più riprese avanzato.

Si ritiene necessario sollecitare gli organi preposti ad attivare con urgenza un tavolo operativo cui venga invitata ogni associazione che ne abbia competenza e che sia disponibile a rendersi parte attiva alla costruzione di un nuovo processo partecipativo per la realizzazione di questa infrastruttura ma anche delle più importanti opere pubbliche.

I Presidenti delle due associazioni, Foci e Polisena,  si ritengono comunque moderatamente soddisfatti dal nuovo interesse che le loro iniziative cominciano a suscitare fra i cittadini e nelle Istituzioni locali, in particolar modo di Cinquefrondi e San Giorgio Morgeto, e  ribadiscono che intensificheranno i loro sforzi per sensibilizzare ulteriormente la Città Metropolitana, gli Enti Locali, le forze politiche e sindacali, le Associazioni, i cittadini e i mass media affinché si crei la necessaria tensione ideale a favorire il miglior risultato possibile.

 

                                         07.06.2017

                                     Per l’Associazione Laboratorio Società Civile    Armando Foci

                                     Per i comitati unitari di base e per il lavoro          Aldo Polisena