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Gioia tauro, presentato il saggio di Pino Sciarrone “Il Teatro Greco- coroplastica e fisiognomonica delle maschere di Menandro”

E’ stato presentato qualche giorno fa a Gioia Tauro nei locali delle Cisterne, il saggio di Pino Sciarrone dal titolo: “Il Teatro Greco- coroplastica e fisiognomonica delle maschere di Menandro”, Laruffa Editore.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Aldo Alessio, l’Assessore alla Cultura Carmen Moliterno si è soffermata sull’importante tematica dell’evento.
Subito dopo si sono susseguite le relazioni della sovrintendente archeologa dott.ssa Maria Teresa Iannelli e del prof. Luigi Larosa.
La prima ha esposto con chiarezza le motivazioni che l’hanno indotta a seguire con attenzione il lavoro dell’autore , il quale attingendo ad una notevole passione per il mondo greco ed in particolare agli aspetti artistici e coroplastici, ha avuto il merito di ricostruire integralmente e con metodo scientifico tutti i personaggi della commedia nuova di Menandro ( questo, prima di oggi, non era mai avvenuto).
”Pino Sciarrone-ha sottolineato la Iannelli- ha saputo cogliere non solo l’aspetto fisionomico dei monumenti giunti a noi attraverso gli scavi archeologici ma ha saputo indagare fin dentro l’anima di ognuno degli attori cogliendo gli aspetti più reconditi del loro carattere”.
Per realizzare l’opera l’autore ha attinto agli studi e alle mirabili pubblicazioni del famoso archeologo Luigi Bernabò Brea a cui è intitolato il museo di Lipari che in tema di maschere e statuine teatrali è indubbiamente il più importante del mondo. Inoltre ha attinto anche alle descrizioni dello storico Giulio Polluce, vissuto nel II° sec. d.c. e alle particolari deduzioni di studiosi contemporanei.
Il prof. Luigi Larosa ( Compagnia Teatrale Calabria) si è soffermato sugli aspetti filosofici e spirituali che hanno ispirato non solo i commediografi greci, a partire da Aristofane fino a Menandro, ma anche e soprattutto gli autori tragici come Eschilo, Sofocle , Euripide e lo stesso Stesicoro.
Su quest’ultimo il medico gioiese (anche Presidente dell’Associazione Culturale “Stesicoro da Metauros”) ha sottolineato l’ appartenenza del grande lirico all’antica Metauros ( l’attuale Gioia Tauro) citando, autorevoli fonti storiche come Plinio e Strabone.
Preziosi sono stati anche gli interventi del prof. Rocco Ruggiero, studioso di riti e miti dell’antichità, della prof.ssa Maria Rosaria Pedullà che si è soffermata sull’aspetto antropologico del lavoro di Sciarrone e del Consigliere Regionale prof. Marcello Anastasi.
Infine tutti i presenti hanno potuto ammirare la mostra di tutte le maschere eseguite, accompagnate ognuna da una puntuale didascalia.
Mostra visitata dagli alunni delle Scuole Primarie della città, guidate dal dirigente scolastico Vincenzo La Valva e della preside Silvia Ottanà.
Caterina Sorbara