Anoia, paese dell’accoglienza

In seguito alla riunione convocata dal Prefetto Dott. Michele Di Bari, alla presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà e di numerosi Primi Cittadini della Città Metropolitana di Reggio Calabria per discutere il problema legato alla sistemazione dei migranti giunti sulle nostre coste, in maniera sempre più massiccia, negli ultimi giorni, il Sindaco di Anoia Alessandro Demarzo ha dato subito la sua disponibilità ad accoglierne alcuni.

Preso atto, infatti, della grave emergenza umanitaria, egli ha individuato, nell’Istituto Religioso delle Suore della Congregazione del Catechismo, la struttura locale più adatta, confidando nella collaborazione e nello spirito di servizio della Madre Superiore Suor Bernardina Perez e delle sue consorelle.

Pertanto venerdì 07 Luglio sono arrivate ad Anoia diciannove ragazze provenienti dall’Eritrea, di età compresa tra i 14 e i 17 anni.

La macchina della solidarietà si è subito messa in moto e la cittadinanza in tutte le sue componenti, Amministrazione Comunale, Parrocchia, Associazioni di Volontariato, i ragazzi del GREST 2017, i volontari del Servizio Civile Nazionale, si è immediatamente attivata, dimostrando un vivo senso di fraternità, spirito di accoglienza e immedesimazione nella situazione difficile che le ospiti hanno dovuto affrontare.

Sono stati, infatti, subito forniti abiti, biancheria e prodotti di igiene personale in quanto le ragazze sono arrivate solo con gli indumenti che indossavano e alcune di loro, addirittura scalze. Le Suore le hanno ospitate nel loro Istituto Religioso, accudendole con amore e dedizione in tutte le loro necessità.

Inoltre, per favorire la loro integrazione nel tessuto sociale del paese, nei prossimi giorni saranno inserite nelle varie attività organizzate dalla Parrocchia per l’Estate Ragazzi e, già da oggi, hanno iniziato a studiare la lingua italiana in modo da potere interagire con gli altri.