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Riceviamo e pubblichiamo. Movimento Politico Culturale “FRONTE COMUNE” si e’ calato le braghe

Uno degli ultimi, capestri, provvedimenti approvati dalla Giunta Comunale, prime del clamoroso arrivo della Commissione d’Accesso agli Atti e le conseguenti dimissioni del sindaco, è stato il Dimensionamento della rete scolastica e programmazione della rete formativa – anno 2024/2025 proposto dalla Provincia ed avallato dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio dei docenti dell’I.O. “B. Binci di Nicotera e dall’I.O. “A. Pagano” di Nicotera guidati, il primo come titolare ed il secondo come temporanea reggenza, dallo stesso Dirigente scolastico. Ciò comporta che a decorrere del prossimo anno scolastico l’Istituto Comprensivo “A. Pagano” verrà soppresso e le scuole che lo compongono verranno aggregate all’I.O. “B. Vinci” perdendo, pertanto, Nicotera una Autonomia Scolastica. Tutto questo succede senza colpo ferire, anzi, in modo a dir poco vergognoso, cercano di farcelo passare quasi come una conquista. Con le nuove disposizioni ministeriali, conseguente al calo demografico, le autonomie scolastiche in Calabria sono sensibilmente diminuite determinando, per il Vibonese, la perdita di 11 autonomie ma mentre i rappresentati istituzionali di alcune cittadine, come Tropea e Serra San Bruno, riescono a mantenere le due autonomie ed altre sono sul piede di guerra per mantenere le loro importanti Istituzioni scolastiche a Nicotera, da tempo in balia delle onde, chi avrebbe dovuto tutelare, difendere l’istituzione Scolastica Nicoterese si è calato le brache con grande magnanimità. Nemmeno si è tentato ad intraprendere una lotta, coinvolgendo il consiglio Comunale, le associazioni territoriali e i cittadini, per cercare di difendere le istituzioni scolastiche esistenti allargando, per esempio, alla scuole di San Calogero che sarebbero state sufficiente per mantenere lo status quo senza mettere in discussione l’Istituto Comprensivo di Rombiolo al quale sono state aggregate. Perdere una Istituzione Scolastica, oltre a spogliare la città di presidi colturali e di legalità, comporta la perdita di un dirigente scolastico, di un direttore amministrativo, di diversi collaboratori amministrativi e scolastici con grave danno economico e sociale. Il grande Antonio Pagano, al quale era stato intitolato l’’Istituto Comprensivo, si rivolterà nella tomba.
Nicotera, 07.10.2023
Il Presidente
(Enzo Comerci)